È partita lunedì 13 marzo la seconda fase del progetto “Kamishibai”, che vede la partecipazione dell’equipe multidisciplinare del Centro Il Girasole in una serie di incontri nelle scuole dell’intero territorio orvietano, che si svolgeranno nell’arco di un paio di mesi circa. Il progetto si pone come strumento di sensibilizzazione sull’autismo e sulla diversità in generale, con la finalità di una maggiore consapevolezza per favorire l’inclusione.
Già inserito nella prima fase nell’attività riabilitativa, in quanto strumento teatrale che pone l’accento sulle immagini di scenografia, animate dal vivo dalla drammatizzazione, il progetto favorisce l’attenzione e la motivazione all’ascolto anche per chi ha difficoltà nella sfera attentiva, comunicativa e socio-relazionale, catturando l’interesse dell’ascoltatore tramite immagini e disegni che scorrono all’interno di un piccolo teatro di legno; i disegni della storia sono stati realizzati e colorati dai ragazzi stessi che partecipano al progetto al Centro.
La narrazione inoltre è uno strumento prezioso a livello culturale e educativo, tramite il racconto, infatti, è possibile negoziare significati comuni, che aumentano la coesione del gruppo e la reiterazione dei sistemi di valori e credenze. L’adesione degli istituti scolastici è stata ampia a dimostrazione della volontà e dell’importanza del lavoro di rete e dell’esigenza di sensibilizzazione sul tema Autismo e diversità.