Il Comune di Acquapendente dà il via al censimento delle botteghe e delle attività storiche. L’obiettivo della ricognizione è valorizzare il tessuto produttivo del territorio, tutelare i mestieri a rischio estinzione, salvaguardare le pratiche di eccellenza e preservare la storicità degli antichi borghi commerciali.
L’avviso pubblico è stato reso noto sull’albo pretorio comunale e i titolari delle attività economiche interessate dovranno presentare formale comunicazione tramite PEC, compilando la modulistica scaricabile dal sito istituzionale dell’ente, entro e non oltre le ore 23.59 del 25 febbraio 2023. Al termine del censimento, l’elenco delle botteghe storiche verrà inviato alla Direzione per lo sviluppo economico, le attività produttive e la ricerca della Regione Lazio. Seguirà l’istituzione di un albo regionale, l’iscrizione al quale sarà condizione necessaria per beneficiare di contributi e misure di sostegno.
“Il censimento delle botteghe e delle attività storiche di Acquapendente è un atto fondamentale – commenta la sindaca Alessandra Terrosi – per tendere la mano a tutte quelle realtà, sia nel centro storico sia in tutto il territorio comunale, che vanno avanti da molti anni, ma che sono messe a dura prova dalle situazioni e dinamiche dei tempi di oggi. Tutelare i mestieri e i saperi che rischiano di scomparire e valorizzare le attività che hanno fatto la storia della nostra città e non solo, significa avere a cuore l’identità locale e proiettare nel futuro la nostra memoria e la nostra tradizione”.
Sono quattro le tipologie di botteghe e attività considerate storiche, in base alle normative di riferimento: locale storico; locale storico tradizionale; bottega d’arte e di antichi mestieri; attività storica e tradizionale. Per ogni informazione è possibile rivolgersi all’ufficio SUAP del Comune di Acquapendente, telefonando al numero 0763.7309234 o scrivendo una mail all’indirizzo: suap@comuneacquapendente.it.