Dopo il successo della seconda data della rappresentazione, il presepe vivente di Bolsena è pronto a vivere, il 6 gennaio, l’emozionante finale con l’arrivo, alle 17,30, dei re magi. Guidati dalla scia luminosa della stella cometa, nel giorno dell’Epifania Melchiorre Gaspare e Baldassarre percorreranno a piedi l’itinerario della rappresentazione, per raggiungere la capanna della Natività e omaggiare Gesù bambino con oro, incenso e mirra. La cornice le strette vie del medievale Quartiere Castello, dove prenderanno forma e vita per l’ultima volta della settima edizione le oltre 15 scene di vita popolare al tempo della nascita di Gesù, che riporteranno le lancette dell’orologio indietro di oltre 2000 anni: dall’accampamento della legione romana a simboleggiare il potere imperiale al grande mercato; dal luogo del censimento al lebbrosario, fino alla Natività.
Il tutto impreziosito dalla musica in filodiffusione e da canti tradizionali, con zampognari e artisti itineranti tra cui eccellenze locali come “Le Lavandaie delle Tuscia”. “Il presepe vivente è un evento entrato a far parte delle nostre tradizioni, al quale le persone si sono affezionate – affermano i volontari dell’associazione “La Corte dei Miracoli” – Anche la seconda rievocazione è stata un successo. Siamo ancora emozionati per il notevole afflusso di visitatori e il sostegno che i bolsenesi ci mostrano. In questi giorni lavoreremo per preparare al meglio l’arrivo dei re magi”. Il presepe vivente è patrocinato dal Comune di Bolsena.