ORVIETOSì
mercoledì, 17 Dicembre 2025
  • Home
  • Ambiente
  • Cultura
  • Cronaca
  • Saperi&Sapori
  • Economia
  • Eventi
  • Politica
  • Sociale
  • Sponsorizzate
  • Sport
  • Territorio
    • Allerona
    • Baschi
    • Castel Giorgio
    • Castel Viscardo
    • Fabro
    • Ficulle
    • Guardea
    • Montecchio
    • Montegabbione
    • Monteleone d’Orvieto
    • Parrano
    • Porano
    • San Venanzo
  • Oltre l’orvietano
    • Acquapendente
    • Alviano
    • Amelia
    • Bolsena
    • Lugnano
    • Narni
    • Terni
    • Perugia
    • Viterbo
  • Archivio
No Result
View All Result
  • Home
  • Ambiente
  • Cultura
  • Cronaca
  • Saperi&Sapori
  • Economia
  • Eventi
  • Politica
  • Sociale
  • Sponsorizzate
  • Sport
  • Territorio
    • Allerona
    • Baschi
    • Castel Giorgio
    • Castel Viscardo
    • Fabro
    • Ficulle
    • Guardea
    • Montecchio
    • Montegabbione
    • Monteleone d’Orvieto
    • Parrano
    • Porano
    • San Venanzo
  • Oltre l’orvietano
    • Acquapendente
    • Alviano
    • Amelia
    • Bolsena
    • Lugnano
    • Narni
    • Terni
    • Perugia
    • Viterbo
  • Archivio
No Result
View All Result
Orvietosì.it
No Result
View All Result
Home Cronaca

Siamo proprio sicuri che quella della Rems sia un’idea sbagliata?

Redazione by Redazione
30 Dicembre 2022
in Cronaca, Secondarie, Archivio notizie
Share on FacebookShare on Twitter

 

 

di Claudio Lattanzi

L’emotività gioca spesso brutti scherzi cosi come la comunicazione politica gestita senza accortezza produce effetti negativi. Sono i due ingredienti principali collegati alla contestata ipotesi di realizzare una rems, cioè una residenza per detenuti con patologie psichiatriche e socialmente pericolosi all’interno della ex mensa della caserma Piave. Il polverone che si sta alzando intorno a questa possibilità ruota intorno alla questione di un presunto allarme sociale per la presenza di criminali da accogliere nella rems e, in subordine, al luogo in cui eventualmente ubicare la struttura.
Sulla prima questione, le argomentazioni non sembrano irresistibili per il comprensibile motivo che per gli ospiti della rems non è evidentemente pensabile uno stile di vita quotidiana che preveda la possibilità di andarsene tranquillamente in giro per la città, con il rischio di incontrarli a prendere il caffè al bar del tennis.
Del resto, nemmeno gli stessi detenuti del penitenziario di via Roma hanno evidentemente un rassicurante pedigree da gentleman, ma sono, appunto, detenuti. Sul tema dell’ubicazione, non c’è dubbio che sarebbe stato necessario fare ogni sforzo progettuale per collocare lì e non in piazza duomo la futura casa di comunità, soprattutto come primo passo per il rilancio del complesso ex militare, per cui la scelta di quel luogo appare senza dubbio discutibile anche perchè comporta un’ipoteca sull’area in vista di utilizzi futuri.
Un conto è pero’ decidere di accogliere o meno un certo servizio pubblico, un altro discutere sulla migliore soluzione immobiliare. Anche l’argomentazione collegata al fatto che la rems rischierebbe di compromettere la buona immagine della città regge poco perchè altrimenti tutti i sindaci farebbero le corse per spostare le case di reclusione dai loro comuni. Sullo sfondo restano tuttavia due questioni serie che dovrebbero essere valutate in maniera approfondita. La più importante è legata al fatto che la rems (unica per tutta la regione), struttura gestita in autonomia dalla Asl, ma collegata funzionalmente alla casa di reclusione, rappresenterebbe un importante elemento di consolidamento per il futuro del penitenziario il cui mantenimento non appare oggi formalmente in discussione, ma che nella sostanza potrebbe presto diventarlo dopo la nefasta sopressione del tribunale, trovandosi sempre i tribunali in città dove esiste un penitenziario mentre il contrario è meno frequente e comunque si tratta di penitenziari depotenziati.
L’altro elemento da valutare è quello relativo alla creazione di nuovi posti di lavoro per figure specializzate da impiegare nella rems. Non proprio una questione trascurabile neanche questa. Certo poi le scelte bisogna anche saperle comunicare. Non si può dire come ha fatto (con parole meno brutali) l’assessore regionale Coletto “Abbiamo avuto l’idea di mettervi un manicomio criminale nella ex Piave”, ma sarebbe sconsigliabile anche spiegare come ha fatto il vice sindaco Mazzi che “La Regione ha scelto di collocare la rems nella ex mensa perchè, avendola comprata dal Comune nel 2008, adesso teme una azione da parte della Conte dei Conti per un possibile danno erariale”.
Presentando così la cosa, si è poi costretti a giocare in difesa avendo lasciato ampi spazi alle legittime preoccupazioni di chi teme di ritrovarsi davvero Luigi Chiatti davanti al pozzo di san Patrizio e all’opportunismo di chi strumentalizza tutto per interessi di bottega politica. Certo se Orvieto fosse una città in cui la politica ancora esistesse e dove ci fosse una discussione proficua di cosa fare dei grandi spazi inutilizzati sarebbe tutto più facile. Anche qualche attenzione maggiore al sistema di comunicazione pubblica aiuterebbe soprattutto su questioni delicate come questa. Terrorismo psicologico, strumentalità politica, isterismi da social e voglia di protagonismo personale lasciamoli al loro posto e facciamo un fioretto per il nuovo anno: valutare ciò che è meglio per la comunità con il buon senso e l’intelligenza che dovrebbero essere tipici degli adulti.

Condividi:

  • Fai clic per condividere su X (Si apre in una nuova finestra) X
  • Fai clic per condividere su Facebook (Si apre in una nuova finestra) Facebook

Mi piace:

Mi piace Caricamento...

Correlati

Please login to join discussion

Ultime notizie

“Melissa tra le meraviglie delle stagioni”: il ricavato per aiutare i cani che vivono nel canile rifugio di Castel Giorgio,

“Melissa tra le meraviglie delle stagioni”: il ricavato per aiutare i cani che vivono nel canile rifugio di Castel Giorgio,

16 Dicembre 2025

  Dalla presentazione del libro per bambini “Melissa tra le meraviglie delle stagioni”, dello scorso ottobre, presso la Nuova Biblioteca...

Montecchio riceve in Senato il Premio “Ambasciatori Nazionali” per l’impegno sul turismo sostenibile

Montecchio riceve in Senato il Premio “Ambasciatori Nazionali” per l’impegno sul turismo sostenibile

16 Dicembre 2025

  Il Comune di Montecchio è stato recentemente premiato al Senato della Repubblica con il Premio “Ambasciatori Nazionali”, promosso dall’Associazione...

Fabro, festeggiati i 25 anni dell’asilo nido “Le Coccinelle”; in un capsula sigillata i messaggi che verranno letti nel 2050

Fabro, festeggiati i 25 anni dell’asilo nido “Le Coccinelle”; in un capsula sigillata i messaggi che verranno letti nel 2050

16 Dicembre 2025

  Saranno letti nel 2050, fra 25 anni, i messaggi contenuti nella capsula sigillata nel corso della cerimonia per festeggiare...

Redazione

Orvietosì © 2002
Quotidiano d’informazione e d’opinione
Registrazione tribunale di Orvieto (TR) nr.101 del 13/11/2002 | Nr. ROC 33304

Direttore Responsabile: Sara Simonetti
Editore: Elzevira di Fabio Graziani

Contatti

Per informazioni inviare una mail a redazione@orvietosi.it

Informazioni sul trattamento
dei dati personali: Policy privacy

Seguici su Facebook

Orvietosì Facebook

Archivio storico

© 2020 OrvietoSi - All right reserved

Utilizziamo i cookie per offrirti la migliore esperienza sul nostro sito web.

Puoi scoprire di più su quali cookie stiamo utilizzando o disattivarli in .

No Result
View All Result
  • Home
  • Ambiente
  • Cultura
  • Cronaca
  • Saperi&Sapori
  • Economia
  • Eventi
  • Politica
  • Sociale
  • Sponsorizzate
  • Sport
  • Territorio
    • Allerona
    • Baschi
    • Castel Giorgio
    • Castel Viscardo
    • Fabro
    • Ficulle
    • Guardea
    • Montecchio
    • Montegabbione
    • Monteleone d’Orvieto
    • Parrano
    • Porano
    • San Venanzo
  • Oltre l’orvietano
    • Acquapendente
    • Alviano
    • Amelia
    • Bolsena
    • Lugnano
    • Narni
    • Terni
    • Perugia
    • Viterbo
  • Archivio

© 2020 OrvietoSi - All right reserved

 

Caricamento commenti...
 

Devi effettuare l'accesso per postare un commento.

    %d
      Orvietosì.it
      Prodotto da  GDPR Cookie Compliance
      Panoramica sulla privacy

      Questo sito Web utilizza i cookie per consentirci di offrire la migliore esperienza utente possibile. Le informazioni sui cookie sono memorizzate nel tuo browser ed eseguono funzioni come riconoscerti quando ritorni sul nostro sito web e aiutando il nostro team a capire quali sezioni del sito web trovi più interessanti e utili.

      Puoi regolare tutto le impostazioni dei cookie navigando le schede sul lato sinistro.

      Cookie strettamente necessari

      Cookie strettamente necessari devono essere abilitati in ogni momento in modo che possiamo salvare le tue preferenze per le impostazioni dei cookie.

      Cookie di terze parti

      Questo sito Web utilizza Google Analytics per raccogliere informazioni anonime come il numero di visitatori del sito e le pagine più popolari. </ P>

      Il mantenimento di questo cookie abilitato ci aiuta a migliorare il nostro sito web.

      Cookie Policy

      Maggiori informazioni sulla nostra Cookie Policy