
L’Associazione Ex Alunni del Liceo Classico “F.A. Gualterio” di Orvieto ha scritto una lettera al sindaco, al presidente del Consiglio Comunale, all’assessore alle Politiche Scolastiche, alla presidente della Provincia e alla dirigente dell’Iisacp auspicando l’apertura di “un momento dialettico di discussione e approfondimento per trovare soluzioni rispondenti alle problematiche sollevate”.
Di seguito il testo:
L’Associazione Ex Alunni del Liceo Classico “F.A. Gualterio” di Orvieto è venuta a conoscenza delle crescenti preoccupazioni sollevate da genitori e studenti, evidenziate anche dalla stampa, circa la situazione che si è venuta a creare per la mancanza di spazi all’interno della struttura di Piazza Ippolito Scalza che ospita il Liceo Classico “F.A. Gualterio”, il Liceo delle Scienze Umane e il Liceo Economico-Sociale.
Tali preoccupazioni, che stanno avendo una eco crescente in città, derivano dalle difficoltà organizzative e didattiche che vedono, per l’anno corrente, gli studenti e i docenti delle due scuole impegnati in turnazione presso altra sede con cadenza bimestrale. A questo si aggiunge il disagio per la mancanza di laboratori, aule speciali, aula magna, elementi fondamentali per una formazione rispondente alle esigenze attuali sia dal punto di vista formativo, sia dal punto di vista aggregativo e relazionale. Va tenuto presente anche che il palazzo sede del Liceo Classico è stato oggetto di interventi importanti e significativi di livello strutturale finalizzati a garantire la sicurezza e l’efficacia dell’azione educativo-didattica del Liceo stesso. L’Associazione sottolinea che Palazzo Clementini è da più di 150 anni la sede del Liceo Classico “F.A. Gualterio” che ha rappresentato, da sempre, un punto di riferimento storico, culturale e formativo per la città. L’Associazione si rivolge ai soggetti in indirizzo al fine di verificare la possibilità di aprire un momento dialettico di discussione e di approfondimento con il fine di trovare soluzioni rispondenti alle problematiche sollevate.








