Nel pomeriggio di sabato 17 ducembre due uomini e una donna, tutti stranieri, parte di origine cubane e parte colombiana, di età compresa tra i 20 e i 30 anni, si sono impossessati della borsa di una signora che stava facendo la spesa presso un supermercato della zona e, prima che la vittima del furto prendesse cognizione di quanto avvenuto, sono saliti a bordo della loro vettura parcheggiata all’esterno del supermercato tentando la fuga.
Sul
posto però, per loro sfortuna, era presente un Carabiniere libero dal servizio che, resosi rapidamente conto di quanto fosse avvenuto poc’anzi, è salito sul proprio veicolo ponendosi all’inseguimento dei malviventi. Questi, resisi conto di essere inseguiti, hanno cercato di seminare il Carabiniere tentando diverse manovre azzardate al fine di far uscire di strada il militare dell’Arma e, contestualmente, di far perdere le proprie tracce.
Ma il Carabiniere, senza mai perderli di vista, nel frattempo, è riuscito ad allertare la Centrale Operativa del Comando Compagnia Carabinieri di Orvieto al fine di richiedere immediati rinforzi. I malfattori, intanto, non riuscendo nel loro intento di fuga, trovandosi sempre più braccati, si sono visti costretti ad abbandonare il proprio mezzo di trasporto, cercando di guadagnare la fuga a piedi attraverso le zone di campagna tra i comuni di Ficulle e Fabro. Il militare, ancora al loro tallonamento, non potendo ovviamente continuare a bordo del proprio veicolo, messa in sicurezza la zona, è sceso dall’auto e proseguiva l’inseguimento dei banditi correndo nella loro direzione, fino a bloccare nel fango uno dei tre fuggitivi.
In breve tempo, gli altri due, che nel frattempo pensavano di aver finalmente seminato il Carabiniere, sono finiti ben presto nella rete del dispositivo costituito dall’Arma, che ha consentito di cinturare la zona interessata dalle ricerche e, contestualmente, di bloccare qualsivoglia via di fuga. Così facendo, il dispositivo dell’Arma, sviluppato grazie agli atti del Carabiniere libero dal servizio, che nel frattempo aveva dato ai colleghi le giuste indicazioni per raggiungerlo, ha individuato rapidamente i rimanenti 2 soggetti ricercati, procedendo così all’immediato arresto di tutti e tre i malfattori. Su disposizione della locale Procura della Repubblica di Terni, gli arrestati sono stati trattenuti presso i locali dell’Arma, in attesa dell’udienza di convalida e del rito direttissimo.








