Si è chiusa la sessione di dicembre del mercato che ha rivoluzionato la rosa dell’Orvietana. Sono arrivati infatti sotto la Rupe ben 8 nuovi calciatori: Siciliano, Mignani, Alagia, Rosini, Di Loreto, Proietto, Papale e Marricchi
Addirittura 10 le partenze: a quelle di Jaziri, Lanzi, Onishenko, Brondi, Guazzaroni, Proietti, Nicodemo, Traorè e Bracaj, si è aggiunta proprio nell’ultimo giorno quella di Andrea Bracaletti.
L’Orvietana ringrazia il capitano, tornato ad Orvieto nella stagione 2020/21 di brevissima durata causa pandemia, Bracaletti è poi stato uno dei protagonisti della cavalcata vincente dell’Eccellenza nella scorsa stagione.
15 presenze su 17 partite in questo girone di andata, le ultime due contro Livorno e Ponsacco da subentrato. Meno spazio trovato dunque durante le ultime gare, Andrea ha preferito trasferirsi per garantirsi magari più minuti in campo.
La società, per voce del presidente Roberto Biagioli, lo ha accontentato con molto piacere. Lo stesso Biagioli comunica che l’Orvietana è sempre vigile sulla possibilità di tesserare giocatori svincolati anche nelle prossime settimane, sempre nell’ottica di rendere la rosa ancora più competitiva per il duro obiettivo da perseguire.
Andrea Bracaletti ha voluto rilasciare, prima del trasferimento al Guardea, squadra militante nel campionato umbro di Promozione girone B, le seguenti dichiarazioni: “Mi dispiace perché speravo che l’esperienza potesse radicarsi più nel tempo, ma nel calcio, soprattutto nelle stagioni dove le cose non vanno come sperato, capita di trovarsi di fronte a delle scelte. Non dimenticherò il campionato vinto lo scorso anno e credo che non verrà nemmeno dimenticato il mio contributo, ho 39 anni e voglio ancora essere apprezzato non per il mio curriculum, ma per come gioco ancora adesso. Ho trovato l’occasione per andare a giocare in una realtà più serena e tranquilla, credo di aver fatto la scelta giusta”.