La Condotta Slow Food Orvieto comunica con piacere che domenica 11 dicembre prenderà parte alla manifestazione “I dolci di Transameria – Maccheroni dolci di Todi” con una deliziosa sfida tutta umbra tra le varianti di una ricetta tipica della tradizione natalizia umbra: i maccheroni dolci.
Si tratta di un dolce particolare che si prepara in occasione delle festività di Natale, a base di pasta di semola, condita non da sughi ma da noci tritate e cioccolato con spezie e aromi naturali variabili a seconda del gusto e della ricetta locale, con tante versioni diverse, tutte da scoprire.
La versione “orvietana” è stata preparata dall’Istituto Professionale Alberghiero “L. Coscioni” mettendo a punto insieme a Slow Food la ricetta della tradizione conservata e consegnata alla scuola dall’Associazione Pierluigi Leoni coll’intento di collaborare nel tempo alla redazione di un repertorio della cucina orvietana. Durante la mattina di domenica, alcuni produttori della Condotta di Orvieto parteciperanno inoltre al Mercato organizzato sotto i Portici Comunali. Nel pomeriggio, l’assaggio e la sfida del maccherone nelle due versioni tuderte e orvietana. Ospite speciale, l’Orvietan con Lamberto Bernardini. La manifestazione, realizzata grazie al Patrocinio del Comune di Todi e il supporto dell’Associazione Uncover Umbria, si articola nei giorni 9 -10 -11 dicembre 2022 presso i Portici Comunali e la Sala Vetrata dei Palazzi Comunali di Todi
Il programma della giornata:
11 DICEMBRE 2022
ore 10.00 – 18.00 presso i Portici Comunali:
Mercatino della Terra e dei Prodotti del territorio selezionati da Slow Food
ore 16.00 presso Sala Vetrata dei Palazzi Comunali saranno presentati:
“Laboratorio del Gusto “Disfida dei Maccheroni Dolci tra Todi ed Orvieto”
con Loredana Angelantoni di Slow Food di Todi, Alessandra Cannistrà di Slow Food Orvieto, Angelo Spanetta dell’Associazione Pierluigi Leoni di Orvieto e la partecipazione degli ‘autori’ ovvero gli studenti dell’Istituto Professionale Alberghiero “L. Coscioni” insieme ai docenti Roberta Giorgi, Anna Perali e Giuseppe Solombrino. Degustazione finale









