Oltre 1 milione e mezzo di euro destinati al territorio del comune di Todi per interventi finalizzati alla gestione del rischio di alluvione e per la riduzione del rischio idrogeologico. E’ l’importo ricompreso nel finanziamento da 20,5 milioni di euro assegnato, a metà novembre, dal Dipartimento nazionale della protezione civile, alla Regione Umbria a valere sulla missione 2 del Piano nazionale di resistenza e resilienza.
Due degli stanziamenti avranno come soggetto attuatore il Comune di Todi, uno il Consorzio di bonifica Tevere-Nera e l’ultimo, il più corposo, direttamente la Regione. Nei primi due casi si tratta di opere di consolidamento lungo la strada comunale in località Sant’Angelo, in frazione Collevalenza, con un contributo di 50 mila euro, e sulla strada comunale Ciro Alvi, che collega allo svincolo di San Damiano della superstrada E45, con una somma di 60 mila euro.
Al Consorzio di bonifica assegnati 600 mila euro per ripristino della officiosità idraulica del fiume Tevere ed affluenti nei comuni di Todi, Acquasparta, Montecastrilli, Avigliano Umbro, Attigliano e Orvieto. Il finanziamento più consistente, pari a 1 milione di euro, è riservato al consolidamento della pila e spalle di sostegno del ponte di Montemolino al fine di realizzare nuovi impalcati e adeguare la sede stradale dell’infrastruttura che, superando il Tevere, collega Todi a Monte Castello di Vibio. In questo caso, lo stanziamento del Pnrr copre solo una parte dell’investimento complessivo, pari a 4,8 milioni di euro, previsto per l’intervento dalla Regione Umbria, che ne sarà soggetto attuatore. “Gli uffici comunali – commenta il Sindaco di Todi Antonino Ruggiano – sono già al lavoro per dare esecuzione agli interventi di competenza. Diverse altre sono le situazioni nel territorio tuderte che richiedono attenzione e opere per la riduzione del rischio idrogeologico: per questo motivo, come Amministrazione stiamo monitorando tutte le opportunità finanziarie finalizzate a dare risposta alle criticità rilevate, sostenuti dalle progettazioni preliminari predisposte o in via di elaborazione dal personale del settore di competenza”.