Oltremodo gradito, il messaggio giunto oggi all’Associazione della Castellana, mittente Mauro Braconi. Protagonista con tre assoluti: 1985/1987/1989, l’ex pilota aretino non ha mai smesso di ricordare come consideri la salita di Orvieto “la più bella” e di custodire gelosamente nel cuore le tre vittorie, nonostante tanti altri successi in diverse cronoscalate.
Mauro, nell’edizione del 1989, fu il primo a rispondere, sì, alla richiesta di commentare il tracciato, con tanto di riprese e audio, poi utilizzato per un servizio televisivo. La rubrica, apprezzatissima, era condotta da Massimo Vezzosi, altro grande, attualmente ex, di cui si sente la mancanza, e messa in onda da una tv locale. Oggi, verrebbe considerato un fatto di normale amministrazione, trenta o più anni addietro fu valutato molto originale. Anche per la bravura del commentatore, sceso in particolari, dei quali i piloti sono normalmente, gelosi.
Mauro, fratello maggiore di Ricky, passò, successivamente, il testimone al fratello. Pure lui, veloce e vincente a Orvieto. Lo fece nel ’97, in un ex-equo storico, rimasto unico, con Erasmo Bologna, per ripetersi l’anno dopo.
Mauro avrebbe voluto essere presente, ma la convalescenza successiva ad un intervento abbastanza complesso, di certo più complicato di una gara in salita, lo terrà lontano. Importante abbia vinto pure stavolta, confermandosi il campione che ricordiamo. (R.P)
