A meno di due settimane dal primo start l’odore della Castellana diventa più penetrante. I team locali sono impegnati nel preparare l’evento al meglio, nelle factory la luce rimane accesa fino a notte inoltrata. Tutti hanno voglia di divertimento, nessuno vuole rischiare la brutta figura di fronte al pubblico amico.
La passione di casa nostra coinvolge direttamente due famiglie: Mocetti e Trippini. Casa Mocetti ha, in babbo Massimo, il punto di riferimento. A Civitella del Lago, alla parola “auto da corsa”, gli occhi dei paesani vanno diritti verso l’abitazione di Giancarlo Trippini.
Massimo Mocetti sposò, giovanissimo, la causa motoristica partendo dalle due ruote, dalle quali ricevette tante soddisfazioni. Michele, erede maschio della famiglia, crebbe nell’ambiente, più orientato verso le quattro ruote da corsa. Ha iniziato e prosegue con le cronoscalate, importante il suo contributo alla semi conversione di Massimo al motorsport automobilistico. Da qualche anno a questa parte il nuovo step: la preparazione dei mezzi fatta in casa. Sono, poi, arrivati i primi clienti, a rendere più sporadiche le loro presenze con tuta e casco. Come alla prossima Castellana, che li vedrà al box con computer e attrezzi per fornire adeguata assistenza a: Valentino Polegri, Gianmario Marrocolo, Mirko Schiavo, Diego Bordino, Andrea Pepè, tutti giovani del comprensorio cui vanno aggiunti Andrea Lapi e Gabriele Giardini, amici “stranieri” della Mocetti Corse. Valentino, note le traversie di questa stagione, proverà a ritrovare il sorriso sulla salita di casa.
Gianmario, entrato in piena confidenza con i pneumatici stradali, punterà a confermare indubbi progressi. Faranno lo stesso Mirko e Diego, purtroppo penalizzati dalla minima attività corsaiola. Ce la metteranno, comunque tutta, magari approfittando della migliore conoscenza del tracciato. Andrea Pepè rappresenterà i colori di Allerona. Ha scelto la Saxo 1600, ultimata in questi giorni, conta, almeno, di poggiare il lato B sul seggiolino prima della gara. Gareggeranno tutti nel raggruppamento Racing Start ma in sottogruppi diversi.
Civitella del Lago, dall’ultimo censimento, totalizzava 458 abitanti. Alla Castellana,2022, saranno in tre a rappresentare la ridente frazione affacciata sul Lago di Corbara. Sono Giancarlo e Riccardo Trippini, Claudio Morelli, genero del capostipite Giancarlo e cognato di Riccardo.
Nessuno di loro fa il preparatore, preferiscono il posto di guida. Giancarlo, a distanza di 37 anni dall’ultima partecipazione, prenderà il posto di Massimo Mocetti nel ruolo di decano tra i piloti dell’orvietano. Di recente ha avuto una seconda illuminazione, a seguire quella che lo vide protagonista in gioventù. Passione innata, trasferita al figlio Riccardo, trionfatore nel TIVM 2021 e, da questo trasmessa al cognato Claudio.
Circola voce che siano già in molti i compaesani ad aver prenotato il biglietto per l’evento orvietano, nonché organizzando un tifo organizzato. Giancarlo, per la rentrée, punta sulla Peugeot 106 1.3 RS, messa a disposizione dal team Cipierre del fratelli Paletta. Riccardo, già strutturato, continua ad appoggiarsi alla Race Project di Gabriele Bissichini. La Honda Civic non sarà la rossa del 2021, bensì quella bianca del suo super amico Andrea Scarponi, alla guida della quale, conta di fare il bis. Claudio Morelli, per l’esordio agonistico, resterà sul suo. Ha scelto, infatti, l’Opel Astra GSI di proprietà, in allestimento da gara. (Roberto Pace)