Rimangono ancora due tappe per l’assegnazione del titolo di campioni italiani del tiro con la balestra storica. La sfida, cui partecipano diverse compagini, soprattutto umbre, toscane e liguri; intanto ha ufficialmente archiviato la sesta gara con l’appuntamento di Orvieto, ospitato dalla compagnia Porta Rocca e promosso dalla FIGeST, la Federazione Italiana Giochi e Sport Tradizionali.Alla competizione, disputatasi in modalità indoor a causa di problemi meteorologici, hanno preso parte le compagnie Vicaria Val di Lima di Bagni di Lucca, Manipolo Mercenario Valtiberino di Città di Castello, il gruppo storico San Giorgio di Genova e la compagnia Monteaperti 1260 di Casetta di Siena.
E’ stata una gara molto tecnica giocatasi su bersagli posizionati a sei distanze, tra i 13 ed i 20 metri,, che hanno richiesto grande concentrazione e buona mira. Tra le donne si è distinta, ancora una volta, la undicenne Emma Martini, della Vicaria Val di Lima, che ha fatto una buona gara posizionandosi al quarto posto assoluto. La giornata è stata chiusa dalla gara di tiro al corniolo posizionato a 21 metri che è stato scalfito solo da cinque dardi.
Questa la classifica a punti delle donne: 1° Guerrieri Daniela, 2° Bernini Donella, 3° Baldi Cristina, tutte della compagnia Monteaperti 1260.
Nella classifica a punti uomini a primeggiare è stato Burattino Giuliano (Orvieto), secondo Bianchi Roberto (Bagni di Lucca) e terzo Giudici Roberto (Monteaperti).
Nella sfida del corniolo, tiro unico dardo, primo Francesconi Massimo (Bagni di Lucca), secondo Pompei Fausto (Orvieto) e terzo Giudici Roberto (Monteaperti).
Le gare proseguiranno l’11 settembre a Lucca e il 2 ottobre a Genova. La finalissima è attesa a Città di Castello il 30 ottobre.