“Si sta smantellando il sistema sanitario orvietano che sta passando tutto al privato con ben tre strutture di diagnostica. Quindi la gente o fa il giro dell’Umbria per avere delle prestazioni oppure si riversa sul privato”. E’ con forte preoccupazione che il capogruppo “Prima gli Orvietani” Franco Raimondo Barbabella ha rappresentato la situazione al sindaco Roberta Tardani nell’ultimo consiglio comunale di giugno.
“L’apertura di strutture sanitarie private sta avvenendo da tempo in tutta Italia, non è una situazione che riguarda solo Orvieto e l’Umbria e attiene a problematiche generalizzate della sanità pubblica nel nostro Paese. Dal punto di vista degli investimenti previsti per gli interventi di adeguamento, ristrutturazione e potenziamento della nostra sanità mi sento di guardare con fiducia ad una inversione di tendenza poiché la Regione sta dimostrando attenzione al nostro territorio”, è stata la risposta del primo cittadino.
Sempre in materia di sanità, un altro problema è stato illustrato al sindaco dal (Capogruppo “Orvieto Civica e Riformista Giuseppe Germani. “Mi collego alla precedente richiesta in materia di sanità per informare il Sindaco, sempre che non ne sia già informata, che da alcune segnalazioni che ho ricevuto, le sale operatorie del nostro Ospedale chiuderebbero per tutto il mese di agosto, ad eccezione degli interventi straordinari. Vorrei sapere se tale informazione è vera e se il Sindaco intende attivarsi”, ha spiegato.
“Vengo sempre informata dai responsabili della struttura ospedaliera se ci sono problemi sul funzionamento del presidio ma di questo specifico aspetto non ne so nulla. Certamente mi attiverò per le vie brevi”, ha assicurato Tardani.