L’impegno politico consta di molti elementi che si accumunano a le varie cariche politiche. Il contesto territoriale è importante in quanto sono molteplici le comunità italiane, quindi dovrai conoscere le tradizioni culturali, le regole civiche, e demografiche. Infatti nella Prima Repubblica si poteva contare su le due grandi culture o subculture politiche in quanto per zone rosse si individuavano Emilia Romagna, Toscana, Umbria e Marche mentre per zone bianche si individuavano Veneto, Friuli, Trentino e Lombardia o Piemonte e i candidati erano consapevoli di cosa avrebbero incontrato.
Oggi si è affievolita l’importanza del voto di appartenenza a favore del voto di opinione ed è necessario munirsi di proposte politiche più o meno convincenti. Così sono estremamente importanti la dimensione emotiva della campagna elettorale rilevando le eventuali insoddisfazioni o malcontenti dell’attuale amministrazione. Necessita da subito comprendere che la campagna elettorale deve partire ben prima della soglia di scadenza del mandato precedente. Quindi, in primis, valutare le sensibilità politiche del territorio e nel caso di territori di tradizione o di destra o di sinistra potrebbe esservi la strategia di uno spostamento al centro andando appunto ad attrarre gli elettori moderati, cosi sarà possibile mantenere i propri elettori di area.
Al che è fondamentale fare leva su temi civici presentando una candidatura trasversale. In alcuni casi spicca la presenza di partiti etnoregionalisti e quindi con profonda identità culturale cosi la scelta è difficilmente contendibile. Come è altrettanto importante ma a volte invasiva la dinamica politica nazionale che deve incidere ma senza prevalere a meno che non si tratti di elezioni politiche vere e proprie, pur rimanendo il punto o il parametro del fatto che non vi sono più zone di appartenenza.
Dovrà essere valutato il fenomeno dell’astensionismo in questo caso ricordarsi che tale atteggiamento non è destinato a rimanervi per sempre e bisogna quindi immettere un candidato convincente. Certamente è altrettanto importante la dinamica del web e del volantinaggio, la qual cosa però bisogna ricondurla per quel che rappresenta e il settore o fascia di cittadini che vi si riferiscono dandogli la dovuta attenzione.
Altrettanto si può dire delle televisioni e dei giornali ma anche che se non si può prescindere di accreditarsi tramite questi canali non bisogna dimenticare il rapporto cosiddetto porta a porta.
Per non farsi cogliere alla sprovvista è necessario approfondire il contesto politico, sociale, economico e culturale , come conoscere i potenziali elettori e soprattutto i propri avversari e le regole del gioco. infine è imprescindibile uno slogan. Ebbene bisogna fiutare il contesto politico per vincere…a volte si sonnecchia a vedere l’aria che tira o ci si abbandona al passare del tempo ed è questo che in città alberga almeno fino ad oggi nonostante alcuni appelli o sussurri ad personam!