ORVIETO – Una stagione lunga, lunghissima, che sembrava non dover finire mai, quella per gli Allievi provinciali dell’Orvieto FC del presidente Roberto Lorenzotti. Una stagione che si è, invece, conclusa domenica mattina al Federico Mosconi di Sferracavallo, nel migliore dei modi, con i ragazzi dei mister Ventura e Piscini che si sono imposti per 2-1 contro le Giovanili Campitello, conquistando così, l’accesso alla serie A2 per la categoria Allievi-Under 17 per il prossimo anno.“Era l’unica categoria che ci mancava per il regionale – commenta il responsabile dell’attività agonistica giovanile Egisto Seghetta – e questa vittoria chiude il cerchio della nostra agonistica, avevamo già l’Under 15, e l’Under 19, dal prossimo anno saremo nel regionale anche con l’Under 17, non possiamo che essere soddisfatti”.
E dire che la stagione degli Under 17 dell’Orvieto Fc, era stata davvero importante…
“Ad inizio stagione ai ragazzi e ai mister era stato chiesto di raggiungere la promozione in A2, e i giocatori durante tutto il campionato si sono dati battaglia con la Polisportiva Ternana che, meritatamente, alla fine l’ha spuntata. Noi però avevamo chiuso al secondo posto, con una distanza di punti tale, da aver conquistato direttamente l’accesso alla finale play off”.
Ma il match non è stato semplicissimo…
“C’era molta tensione e molta, chiamiamola paura, da parte dei nostri che non sono riusciti a mettere in campo il gioco che hanno dimostrato durante l’intero campionato, tanto è che i nostri avversari hanno chiuso in avanti il primo tempo per 0-1, andando a rete su un calcio di rigore. Poi nella ripresa i mister hanno azzeccato il cambio che ha trasformato la partita, andando ad inserire al centro dell’attacco Petru Tapu, un ragazzo che fino allo scorso anno faceva il difensore centrale, e che quest’anno è stato reinventato attaccante, e ha dimostrato di esserlo davvero. Abbiamo ripreso la partita con un traversone di rara bellezza di Riccardo Bellagamba, con la palla che è finita proprio sulla testa di Tapu, che ha girato in gol per l’1-1. A quel punto siamo cresciuti, in particolare dal punto di vista fisico e ai supplementari, ancora Tapu è stato decisivo, stop dal limite, controllo palla, girata, e bordata con la palla che ha colpito la traversa e si è insaccata per il 2-1.
A quel punto il match si è acquietato, noi lo abbiamo controllato, dimostrando di avere ancora energie da spendere, grazie allo splendido lavoro fatto dai mister, e al triplice fischio è stata l’apoteosi, in campo e sulle tribune. Tribune dove era presente tutta la società, a partire dal presidente Lorenzotti, tutti i genitori, che insieme ai mister sono stati il cardine di questo gruppo e anche i gruppi dei ragazzi dei 2006, 2007 e 2008, con i primi che il prossimo anno andranno a disputare proprio la categoria conquistata in questa occasione. Un gruppo, quello dei nostri 2005, splendido, cresciuto insieme e integrato già da ragazzi nati nel 2006, che ha meritato questo successo, hanno disputato un grande campionato sapendo di avere delle aspettative addosso e questo, specie ad una giovane età non è mai facile”.
Tanta soddisfazione?
“Assolutamente sì, la società dimostra di esserci e di crescere in ogni categoria, cercando di lavorare come un unico essere, in tutti i suoi settori e con un bellissimo filo conduttore che parte dalla Scuola Calcio con Sandro Tonelli che ne è il referente fino a salire. Un grande grazie va comunque a tutti loro, ai mister Ventura e Piscini, a mister Gigi Simonetti per il supporto dato e al preparatore dei portieri Matteo Barbabella”.
La rosa: Nicola Polegri, Giulio Spaccini, Valerio Bonaccorsi, Edoardo Cencioni, Riccardo Costanzo, Ronan Doll, Pietro Fini, Lorenzo Giordano, Matteo Iuga, Alessandro Mari, Tommaso Palara, Gabriele Ramunno, Enrique Rodriguez, Luca Santini, Davide Selvaggini, Amin Souihi, Petru Tapu, Lorenzo Trippini.
Durante la stagione hanno inoltre dato un importante contributo i seguenti ragazzi del gruppo 2006: Gabriele Muzi, Riccardo Bellagamba, Christian Falesiedi, Francesco Barbanera, Matteo Biagioli, Filippo Mocetti, Karim Dami, Francesco Valeriani, Francesco Cintio