Continuano gli appuntamenti di coprogettazione all’interno del progetto Lab.Qua- laboratori di quartiere, che questa volta vedono come protagonista la città di Orvieto che dedicherà due pomeriggi a parlare di inclusività e di beni comuni. Lab.qua- laboratori di quartiere, è il progetto nato in risposta all’emergenza Covid-19 promosso da una rete di 13 associazioni della Regione Umbria e finanziato dalla regione Umbria con risorse del Ministero del Lavoro e delle Politiche Sociali. I comuni coinvolti all’interno del progetto sono quello di Perugia, Umbertide, Montone, Passignano, Spoleto, Castel Ritaldi, Terni, Orvieto, Città di Castello e Foligno. Ad Orvieto sono partner del progetto l’Asd Tartaruga xyz APS e l’Ass. Senza Monete APS.
Lab.Qua nasce con l’obiettivo di favorire esperienze di cittadinanza, di inclusione, sostegno sociale e intergenerazionale, attraverso la costituzione di laboratori rivolti a tutti i cittadini che a seguito dell’isolamento e delle problematiche economiche e sociali emerse o divenute più insistenti durante la pandemia, necessitano di spazi di condivisione e confronto per tornare ad essere una collettività che si supporta a vicenda.
Il progetto prevede la realizzazione di 10 laboratori di quartiere in altrettante città finalizzati a sostenere dinamiche di comunità inclusive e partecipative, e con i quali costruire spazi comuni, di quartiere, in un’ottica di riqualificazione dei luoghi urbani e di valorizzazione del territorio.
Luoghi diventati “deboli” a seguito della pandemia e che possono, se adeguatamente attivati, diventare dei punti di riferimento, luoghi quindi di socializzazione e di inclusione sociale aperti a tutti i cittadini/e di ogni età, dalle famiglie ai minori, disabili e anziani.
Orvieto ospiterà due giornate di coprogettazione il 15 e il 16 giugno 2022 presso il Community Hub Lo Scalo. Nella prima giornata, a partire dalle ore 17:00, si darà voce alla diversità riportando le attività svolte e le esperienze dei ragazzi disabili nei diversi laboratori di quartiere proposti all’interno del progetto, cercando di capire quali sono stati i loro bisogni durante la pandemia e quali bisogni emergono ancora, l’impatto che la pandemia ha avuto nella loro vita e la loro capacità di recupero, il loro livello di integrazione in una comunità inclusiva. Il giorno successivo, giovedi 16 giugno, verranno invece affrontate le esperienze e il contributo dei singoli cittadini e delle associazioni nello sviluppo di un micro sistema di comunità, il loro ruolo e coinvolgimento nei processi partecipativi e nella realizzazione di beni comuni, il concetto di sussidiarietà e i servizi di prossimità.
Al termine di ogni incontro verrà offerto un ricco aperitivo a tutti i partecipanti con prodotti tipici provenienti da agricoltura sociale e Km0.
Per info e contatti:
Paola Quattoni – Asd La Tartaruga xyz – Tel 320 156 0416