La questione delle penose condizioni dei giardini della Fortezza dell’Albornoz di cui il nostro giornale ha parlato qualche giorno fa, è stata discussa anche nell’ultima seduta del consiglio comunale con una question time del consigliere Federico Giovannini (Gruppo “Partito Democratico”).
“Il biasimevole stato in cui versa la Fortezza dall’Albornoz non riguarda più la dialettica tra maggioranza e opposizione ma la dignità di una città che è offesa da uno spettacolo simile. Si parla di marketing territoriale e poi si accolgono i turisti in una sorta di paradiso del degrado urbano. Tutto questo a due passi dal Pozzo di San Patrizio, da poco incluso nella Rete mondiale dei musei dell’acqua dell’Unesco. Va bene la narrazione, ma le chiacchiere ancora non coprono l’incuria, l’erba alta, l’abbandono. Il problema è che a chiacchiere l’Amministrazione è brava, poi, quando si passa ai fatti, lo è di meno. Ad esempio, è possibile conoscere lo stato di attuazione dei progetti delle Aree Interne che riguardavano, più o meno direttamente Orvieto? Penso al progetto del San Giovanni su cui si fanno dichiarazioni ma non si sa quando passerà alla fase esecutiva. Penso ai laboratori per la scuola di musica e al laboratorio multimediale.
Alle bici elettriche e agli interventi del progetto Rupe-Valle di cui non si sa più nulla, né se si sia esaurito nella riqualificazione dell’Albornoz. Ci sono poi gli interventi di valorizzazione dell’ex Campo della Fiera e del Crocifisso del tufo, e i tracciati naturalistici previsti per l’area vasta. Lasciamo correre la vicenda dei 160mila euro persi e destinati al finanziamento delle imprese culturali e creative. E’ possibile che non si sappia nulla di tutto questo? Capisco che il Sindaco sia insofferente a ciò che era stato fatto dal suo predecessore Germani, ma tacere su tutto è deprecabile. Quand’è allora che il Sindaco si pronuncerà su queste cose e informerà i cittadini sullo stato di attuazione di questi progetti?”.
“Dalle sue parole è chiarissima una cosa – ha risposto il sindaco Tardani – l’Amministrazione Germani nei suoi 5 anni di governo non ha portato a conclusione nulla di quanto promesso e abbiamo così ereditato tutti progetti completamente irrisolti e con essi anche i vari problemi. Sul San Giovanni mi limito solo a citare la convenzione capestro sottoscritta da Germani con la Provincia che di fatto impedisce di gestire quel complesso. All’Albornoz c’è un cantiere in corso, siamo ancora in attesa dell’ok della Regione per terminare i lavori che contiamo di concludere entro luglio. E’ vero, c’è il problema della pulizia nei fine settimana che stiamo affrontando. Relativamente ai lavori per i laboratori di musica e multimediali vorrei ricordare che quando ne parlava la precedente Amministrazione in realtà non c’erano nemmeno i locali idonei, ora invece gli spazi sono stati definiti al piano terra del Centro Studi e stanno partendo i lavori. Come vede le chiacchiere sono da attribuire ad altri. Questa amministrazione entro l’anno terminerà tutte le questioni irrisolte lasciate dalla precedente amministrazione. Io mi impegno in questo senso ma alla fine mi aspetto un applauso dal consigliere Giovannini”.