Con un incremento di circa il 23% sulle utenze domestiche, quelle delle famiglie, rispetto allo scorso anno, che a loro volta già erano state aumentate. E non si presentassero con la scusa dell’imposizione di ARERA, perché ci sono stati Comuni limitrofi al nostro e nello stesso ambito che non hanno aumentato un bel niente. Anche la scusa dell’aumento del Piano Economico da parte di AURI non funziona, perché si tratta di un incremento di circa l’8,3%. Ben al di sotto del 23% applicato dal Comune.
Inoltre, il fatto più grave è che questo avvenga dopo due anni di Covid che ha annichilito l’economia e nei primi mesi di un’ulteriore crisi alimentata dalle conseguenze della guerra in Ucraina. Solo all’interno del centro abitato sono già tre le aziende che hanno chiuso i battenti negli ultimi mesi e parliamo di una zona dove le attività già si contano sul palmo di due mani. Cui prodest?
Cercheremo di capirlo meglio, ma temiamo che siano solo le conseguenze delle manie di grandezza e della pessima gestione delle assunzioni che sta provocando costi aggiuntivi a carico del bilancio comunale. Forse sarà anche ora di affrontare il problema delle residenze curiose, chiamiamole così, che molto incidono e di cui il Pd è seriamente interessato ad occuparsi. Per la prima volta nella storia di Ficulle, anche il servizio scuolabus sembra essere stato esternalizzato a ditte private. Una sciagura sull’altra.
Fonte: Circolo Comunale di Ficulle del Partito Democratico