Con l’estate 2022 tornano gli spettacoli dal vivo nel suggestivo Anfiteatro Cordeschi di Acquapendente, imponente struttura di teatro di tipo elisabettiano. La rassegna “A cielo aperto” propone, dal 2 luglio al 12 agosto, quattordici appuntamenti tra prosa, danza e musica, con organizzazione a cura del Teatro Boni e direzione artistica di Sandro Nardi.
“Un’articolata programmazione – spiega Nardi – che arriva dopo un periodo di annullamento di qualsiasi relazione tra domanda e offerta artistica, che ha determinato per i professionisti del settore la crisi più grave dai tempi dell’ultimo conflitto mondiale. Il Teatro Boni investe le proprie forze per tornare alla normalità e ripristinare tale rapporto. La cultura e lo spettacolo sono vivi più che mai e pronti per emozionare con proposte e artisti di altissimo livello”. Tra i nomi che si esibiranno ad Acquapendente, in ordine sparso, ecco Lella Costa con la ripresa del suo spettacolo “Stanca di guerra” (7 agosto) scritto da autorevoli firme come Alessandro Baricco, Sergio Ferrentino, Massimo Cirri, Piergiorgio Paterlini e Bruno Agostani, per la regia di Gabriele Vacis. Quindi, dopo il successo dello scorso anno, ritorna al Cordeschi Matteo Belli con “Genti, intendete questo sermone” (16 luglio) basato su testi giullareschi italiani medievali e moderni. E poi la comicità surreale di Claudio Morici (9 luglio), la compagnia Attori e Tecnici con “Teorema della Rana” (che apre la rassegna sabato 2 luglio), “Tacchi Misti” con Carlotta Proietti, Carla Ferraro, Valentina Martino Ghiglia, Silvia Siravo (6 agosto).
Per i classici del teatro “La notte di Antigone” (29 luglio), ispirata alla figura di Ilaria Cucchi con regia Giacomo Ferraù e “La donna di Samo (Samia)” di Menandro, per la regia Roberto Zorzut (22 luglio). Per il teatro-canzone un omaggio a Mia Martini il 23 luglio con Maria Carolina Salomè e la compagnia I Bardi con “Ardenteamor” il 3 luglio. Il maestro Enrico Fink dirigerà il 15 luglio l’OMA (Orchestra Multietnica di Arezzo), composta da venti musicisti provenienti da culture diverse, mentre l’Orchestralunata, formazione giovanile della Tuscia diretta da Maurizio Gregori, si esibirà il 17 luglio. Dopo il successo di “Anna Karenina” in tour nei teatri italiani, ritorna il teatro bizzarro, divertente e che fa pensare firmato Emilio Celata, sempre prodotto dal Teatro Boni, con “D’io. In fondo mi credo” (30 e 31 luglio), un naufragio della mente in una burrasca di parole, con regia di Sandro Nardi.
“A cielo aperto”, sostenuta da Comune di Acquapendente e Regione Lazio, vuole essere una rassegna teatrale per sottolineare che la cultura e lo spettacolo dal vivo hanno un ruolo centrale nella vita del paese, sia per il benessere delle persone, in quanto fattore di coesione e inclusione sociale, sia come mezzo per la trasmissione dei valori e di crescita. L’Anfiteatro Cordeschi si trova ad Acquapendente (VT) in Via Onanese 3. Inizio spettacoli ore 21.00. I biglietti si possono prenotare online sulla piattaforma Vivaticket. Per informazioni: 334.1615504 – www.teatroboni.it.