E’ in programma per venerdì 24 giugno alle 18 nella Sala Consiliare del Comune di Parrano l’appuntamento dal titolo “A proposito di referendum: parliamo di quello dell’acqua” in vista della Festa dell’Acqua.
“L’esito del recente referendum sulla giustizia – spiega il sindaco, Valentino Filippetti – ha rinfocolato le polemiche su questa forma di democrazia diretta. Forse bisognerebbe interrogarsi piuttosto su come le varie istituzioni hanno reagito rispetto a queste iniziative. Emblematico da questo punto di vista sono le vicissitudini del referendum sull’acqua che non solo raggiunse il quorum ma ebbe un esito chiarissimo: l’acqua doveva essere considerata un bene comune e quindi rimanere sotto il controllo pubblico. Da allora si è cercato in ogni modo di andare in una direzione opposta ovvero verso la privatizzazione. Ultima esperienza quella relativa al Pnrr.
Invece sarebbe essenziale operare una divisione tra aspetti e gestione con investimenti pubblici e controllo delle reti. Altri elementi riguardano la riduzione delle perdite e l’immagazzinamento dell’acqua delle precipitazioni da usare come riserva estiva che sono direttamente legati all’argomento precedente. Non ultimo il tema della gestione del territorio. Il dissesto idrogeologico e la desertificazione non sono frutto del fato ma conseguenza delle scelte urbanistiche e produttive scellerate fatti negli anni. A livello locale oltre al dibattito in Auri si sta mettendo in campo una proposta di lavoro: la Green Comunity dell’Umbria Etrusca. L’acqua è uno dei servizi ecosistemici fondamentali e sarà uno degli elementi base del progetto”. All’iniziativa sono previsti gli interventi di Valentino Filippetti, sindaco di Parrano, Adriano Rossi, presidente della Cooperativa di Comunità “Monte Peglia”, Thomas De Luca, consigliere regionale del M5S Umbria, e Mirko Pacioni del Comitato Referendum Acqua Pubblica Orvieto.