L’1-1 contro la Ducato chiude un’annata da record. Festa in campo e sugli spalti.
ORVIETANA – DUCATO SPOLETO 1-1
ORVIETANA (4-2-3-1): Frola; Lanzi (16’st Biancalana), Fapperdue, Guinazu, Flavioni; Greco, Proietti (16’st Cotigni); Keita (16’st Di Patrizi), Guazzaroni (29’st Baci), Nicodemo; Bracaletti. A disp.: Rossi, Barbini, Boninsegni, Cipolla, Lombardelli. All.: Ciccone.
DUCATO SPOLETO (4-4-2): Desideri; Sbardellati (1’st Colalelli), Mereu, Cacciotti, Pazzogna; Cuna, Scatolini (21’st Romeo), Ammenti (33’st Radici), Lakhdar (21’st Toppo); Di Nicola, Luparini (41’st Pitzettu). A disp.: Grullini, Colalelli, N. Mosconi, J. Mosconi, Antonini. All.: Di Tanna.
ARBITRO: Verdoliva di Terni (Mariani di Perugia – Muzi di Terni).
MARCATORI: 8’st Di Nicola (D), 45’st Greco (O).
NOTE: al 40’pt Deisderi para un calcio di rigore a Bracaletti. Ammoniti: Cacciotti, Lakhdar, Mereu, Luparini, Pazzogna (D). Angoli: 12-4 per l’Orvietana. Recupero: 1’+ 6’.
Termina in parità l’ultima gara di questa straordinaria stagione per l’Orvietana, festa al Muzi dove sono presenti ex presidenti, allenatori, direttori e giocatori, oltre al settore giovanile e alla scuola calcio protagonisti di una stagione in grande spolvero. Presente anche il presidente della FIGC Regionale Repace.
In campo mancano per squalifica Emili e Brevi tra gli ospiti e Sciacca per l’Orvietana. La Ducato, anche attenta ai risultati dagli altri campi, cerca punti per provare a migliorare la posizione nella griglia playout. L’Orvietana vuole chiudere in bellezza, magari aggiungendo anche il record di punti.
Arbitra Verdoliva di Terni e la gara si ravviva subito all’8’: angolo di Bracaletti, la difesa ospite anticipa il portiere evitando il peggio. Ancora Orvietana al 12’: batti e ribatti in area, dopo che Keita prova a smarcarsi tra più avversari, provano la conclusione sia Guazzaroni che Nicodemo, ma respinge alla fine Desideri. L’Orvietana sfiora di nuovo il vantaggio al minuto 17, quando il suggerimento di Greco per Nicodemo porta il numero 11 di casa in area senza avversari di movimento tra sé e la porta, ma angola troppo la conclusione.
La risposta della Ducato è prima nel tiro di Luparini a metà primo tempo, che finisce a lato, quindi poco dopo quando Lakhdar trova il varco giusto per presentarsi al limite dell’area, ma anche in questo caso la mira non è giusta. Al 26’ protesta l’Orvietana, Bracaletti prova a superare un avversario in area, Pazzogna interviene in tuffo sul rasoterra del capitano di casa, forse intervenendo con il braccio, per l’arbitro però è solo calcio d’angolo.
Il rigore arriva invece 10 minuti dopo, quando sul cross di Bracaletti, Ammenti intercetta col braccio, lo stesso capitano va sul dischetto ma Desideri si butta dalla parte giusta e para il rigore, sulla ribattuta sempre Bracaletti avrebbe l’occasione subito per rifarsi, ma ha la meglio la difesa.
Subito dentro Colalelli per Sbardellati negli ospiti in avvio ripresa, è comunque l’Orvietana ad avere la prima occasione: conclusione di Bracaletti parata dall’estremo difensore, Greco arriva sulla ribattuta ma il suo tiro è deviato in corner. Ma l’Orvietana si condanna quasi da sola all 8’ quando il retropassaggio di Fapperdue mette in difficoltà Frola, sul quale si avventa Di Nicola che riesce a deviare in rete il tentativo di rinvio del portiere. Una rete che riapre speranze per la Ducato.
Poco dopo Ciccone prova a dare una scossa con un triplo cambio: dentro Cotigni, Biancalana e Di Patrizi per Proietti, Lanzi e Keita. Ma i ritmi tra i biancorossi restano bassi e anzi sono di nuovo gli ospiti a sfiorare il gol al 34’ quando Di Nicola trova il varco buono in area ma sul suo tiro trova la gran risposta in angolo di Frola.
L’Orvietana però la zampata vincente la trova proprio al 90’ con Greco che delizia il folto pubblico con un’altra traiettoria balistica delle sue, la conclusione da fuori area è potente e precisa, quanto basta per superare Desideri e rimettere in parità l’incontro. Un gol che consente ai biancorossi di uguagliare il record di punti che ora detiene insieme al Todi, per la Ducato invece un pari che comunque può essere di buon auspicio per la fase playout.
Termina così questa lunga stagione, 34 giornate con alcune settimane di stop a gennaio causa covid, questa la classifica finale:
Orvietana 77 Promossa in serie D
Lama 69 ai playoff
Narnese 68 ai playoff
Ellera 65 ai playoff
Pontevallecceppi 56
V.A. Sansepolcro 49
Nestor 48
Massa Martana 45
San Sisto 44
Cast. Lago 43
Ol. Thyrus 42
Branca 41
Bastia 40 ai playout
Angelana 37 ai playout
Ducato Sp. 35 ai playout
Castel del Piano 33 ai playout
Gualdo Cas. 20 (-1) Retrocessa in Promozione
F. Assisi Subasio 19 Retrocessa in Promozione
(Fonte: Orvietana Calcio, aritcolo di Marco Gobbino)