Il CREA, Consiglio per la Ricerca in agricoltura e l’analisi dell’economia agraria, ha aderito al progetto di istituzione di Distretto agro alimentare di qualità “Uomo, Alimentazione e Biosfera, UAB”, promosso dalla Riserva della Biosfera MAB Unesco del Monte Peglia. Il CREA è il più importante Ente italiano di ricerca sull’agroalimentare con 12 CENTRI DI RICERCA, 1520 RICERCATORI E TECNICI, 420 PROGETTI DI RICERCA IN CORSO (AL 2 MAGGIO 2022), 66 AZIENDE AGRICOLE SPERIMENTALI.
Le interazioni sul progetto di Distretto avverranno in particolare con il Centro di ricerca foreste e legno di Arezzo, che svolge studi e ricerche per la gestione sostenibile delle foreste e dell’arboricoltura da legno, per il miglioramento genetico degli alberi forestali e la conservazione e la gestione della biodiversità, per la valorizzazione delle produzioni legnose e non legnose dei boschi e delle piantagioni forestali. L’adesione segue il Protocollo di cooperazione stipulato dal Presidente della Riserva MAB Unesco del Monte Peglia Francesco Paola e il Presidente Nazionale del CREA Carlo Gaudio.
“Siamo molto felici della adesione del CREA e ringrazio ancora il Presidente nazionale Carlo Gaudio. Si vanno creando interazioni e sinergie molto rilevanti tra tutte le istituzioni e Centri di ricerca che stanno aderendo al progetto di Distretto”, evidenzia il Presidente Paola, “che si rivolge mediante modelli sperimentali a tutta la Regione, e si propone di incentivare una crescita omogenea diffusa e sostenibile che si rivolge ai prodotti di qualità ma anche e parimenti alla qualità dei suoli e dei mangimi. Senza nessuna promessa che non sia il nostro impegno intellettuale, che si traduce in varie azioni concrete, ci sentiamo orgogliosi di poter condividere queste idee e queste prospettive che sono quelle centrali di una Riserva Mondiale della Biosfera Unesco che si propone di tenere alto così come sta facendo il nome dell’Italia”.
L’adesione del CREA si aggiunge a quella di vari altre prestigiose Istituzioni e Centri di Ricerca, e tra essi il Dipartimento di Biologia della Università di Firenze che sta conducendo rilevanti ricerche nell’area della Riserva, del Centro Studi internazionale “Angelo Vassallo” sulla Dieta Mediterranea italiana patrimonio immateriale dell’Unesco, e dell’ARPA dell’Umbria con il cui Direttore generale ingegner Luca Proietti il Presidente Paola ha stipulato altro importante protocollo e rilevanti start up come BIO DEA che ha di recente organizzato un rilevante convegno a Palazzo Vecchio a Firenze sulla guida e qualità degli oli extra vergine di oliva per il 2022.
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