Metti tre squadre del triennio del Liceo Majorana. Metti la determinazione, l’energia e la voglia di cimentarsi in una maratona virtuale che ha visto il coinvolgimento di ragazzi, docenti, esperti e mentori provenienti da tutta Italia, ciascuno con il proprio background culturale e le proprie competenze.
Metti il fantastico lavoro di squadra che è alla base di molti se non tutti i progetti e le attività dell’IISST di Orvieto. Hackathon nella scuola 2022, evento di portata nazionale che si è appena concluso, ha confermato di essere il momento dell’azione. E che azione!
Le studentesse e gli studenti in prima fila, hanno fatto squadra per affrontare le grandi sfide, risolvere un problema e costruire un’idea per il futuro. Siamo riusciti ad alimentare l’ecosistema, imparare a lavorare in squadra, scoprire il valore nella diversità, prototipare, sperimentare, riprogettare, ripartire e creare idee che generano un impatto positivo sulla comunità.
Erano 8 le sfide proposte da Hackathon nella scuola 2022 – Time for action! Quindici studenti del triennio del Liceo Majorana, divisi in tre squadre, che sono state accompagnate lungo il percorso dalla sapiente guida di tre docenti dalla grinta ineguagliabile, hanno scelto una delle otto sfide (le challenge) scoprendosi protagonisti della transizione. Durante una mirabolante maratona virtuale, ciascuna squadra si è impegnata nella pianificazione e redazione di un progetto volto a risolvere un problema e costruire un’idea per il futuro.
Il “problem solving” non è altro che la capacità di individuare la soluzione più rapida ed efficace alla risoluzione di un problema. È facile pensare che si tratti di un’abilità intrinseca in qualsiasi individuo, ma il problem solving non si limita a mettere in pratica il buon senso o il frutto di esperienze passate, poiché richiede capacità ben più profonde tra cui il pensiero laterale, il lavoro di squadra, l’intelligenza emotiva e le capacità decisionali.
A conclusione di questa esperienza, rimangono impresse le parole di Gabriele Laffranchi, docente e direttore di Cosmopolites, che così si rivolge a tutte le ragazze e i ragazzi che hanno partecipato all’iniziativa di quest’anno: “Avete saputo stupirci, e abbiamo saputo insieme cambiare un pezzo di scuola. La scuola vuole essere un luogo in cui voi siete protagonisti, in cui voi siete ascoltati. È per questo che è nato Hackathon nella scuola.”
Tutte e tre le squadre del Liceo Majorana che hanno partecipato a questa iniziativa hanno ricevuto un riconoscimento. Due delle tre squadre sono risultate vincitrici per due delle otto sfide proposte per l’Hackathon e una ha ricevuto la menzione d’onore. Ecco l’elenco delle squadre vincitrici con la motivazione della giuria e le sfide a cui hanno partecipato.
ECOLOGIA INTEGRALE – Vincitori per questa categoria
Progetto: Ecomanager
Team: Ecoplayers
Valerio Ferrante, Matteo Cherubini, Ilaria Pelliccia, Rocco Pimponi, Matteo Salticchioli (classe 5SA2 – Liceo Scientifico opzione Scienze Applicate) – prof.ssa Valentina Averardi
Quando i giovani decidono di parlare ai giovani di ambiente ed ecologia integrale, e di farlo in modo autentico, a modo loro e di nessun altro, nascono i progetti più creativi, innovativi, interattivi ed in grado di ingaggiare, aumentando la consapevolezza, giocando. Per questo il team ha colto nel segno lo spirito del linguaggio giovanile e quello della disseminazione di buone pratiche per cambiare i propri comportamenti e renderli virtuosi.
INNOVAZIONE SOCIALE – Vincitori per questa categoria
Progetto: I Care
Team: Innovative generation
Chiara Cioci, Chiara Marchi, Giorgio Proietti, Benedetta Patassini, Filippo Sberna (classe 4S3 – Liceo Scientifico) – prof.ssa Giulia Ruina
Il progetto si distingue per le fortissime connessioni con l’esterno con una visione ampia e di contesto: economia circolare, mobilità, bellezza, valorizzazione territoriale, dialogo con l’amministrazione. Parole chiave scelte con cura: “trame di comunità”, “comunità in azione” per una ritessitura sociale di carattere territoriale. C’è un bel protagonismo, un surplus di obiettivi sui quali orientare le diverse energie dei partecipanti e un approccio di vera cittadinanza attiva. La squadra ha raccolto i feedback in maniera aperta e costruttiva, cogliendo il senso di cooperare per l’innovazione.
RETE – Menzione d’onore
Team: GreenNet
Jacopo D’Avino, Francesca Lo Conte, Patrizio Peparello, Matteo Proietti, Beatrice Trippini (classe 4S3 – Liceo Scientifico) – prof.ssa Tiziana Mari
