ORVIETO – Il Consiglio Comunale ha nominato (9 favorevoli, 1 astenuto: Garbini) i cinque componenti (tre designati dalla maggioranza e due dalla minoranza consiliare) che in rappresentanza del Comune di Orvieto, entreranno a far parte dell’Osservatorio Permanente sul fenomeno delle Tossicodipendenze, in aggiunta ai membri che ne fanno parte di diritto, ovvero: il Presidente del Consiglio Comunale, l’Assessore alle Politiche Sociali e il Presidente della Commissione Consiliare “Affari Generali e Istituzionali”.
I cinque membri nominati e indicati in sede di Conferenza dei Capigruppo sono i Consiglieri: Franco Raimondo Barbabella, Cristina Croce, Anna Celentano, Beatrice Casasole e Gionni Moscetti.
L’atto è stato presentato dall’Assessore alle Politiche Sociali del Comune di Orvieto, Alda Coppola che presiede e coordina l’Osservatorio con il supporto tecnico dell’Ufficio Servizi Sociali.
L’Assessore ha richiamato la storia dell’Osservatorio permanente sul fenomeno delle tossicodipendenze “istituito dal Comune di Orvieto con atto di Consiglio nel giugno 1997 per una conoscenza puntuale e continua dell’evolversi del fenomeno sul territorio; raccordare a livello territoriale le esperienze e le attività di tutti coloro che a diverso titolo intervengono sulla materia; effettuare indagini periodiche e campagne informative/preventive sul fenomeno della tossicodipendenza in collaborazione con i servizi istituzionalmente preposti; individuare e realizzare iniziative; formulare proposte alle Giunte ed ai Consigli dei Comuni facenti parte l’Osservatorio e riferire semestralmente ai Consigli Comunali e all’Assemblea dei Sindaci dei Comuni della Zona Sociale n. 12 sulla propria attività facendone conoscere i risultati a livello informativo.
La denominazione di Osservatorio permanente sul fenomeno delle tossicodipendenze – ha aggiunto – è stata poi modificata nel 2014 con quella di ‘Osservatorio permanente sul fenomeno delle dipendenze’, con l’obiettivo di estenderne i compiti anche a tutti quei fenomeni connessi alle dipendenze comportamentali e ad indirizzare i componenti dell’Osservatorio all’attenzione verso il fenomeno della ludopatia. Oggi quindi vogliamo porre l’attenzione su uno strumento che ha una lunga storia ed alcune vicissitudini dal momento che dopo il 2014 ci sono stati anni in cui non ci sono stati più progetti finanziati e nel tempo tale strumento aveva perso un po’ del suo spessore. L’Osservatorio ha ripreso nel 2019 in maniera più attenta e dopo il Covid ha svolto il suo lavoro. Ora c’è tutta l’intenzione di riprendere questa esperienza nella maniera più giusta perché è veramente uno strumento molto importante. Avendo incontrato più volte consiglieri ed esponenti dell’Osservatorio sono emerse molte idee ed un giudizio comune di opportunità che questo strumento mantenga il suo ruolo. La compagine che compone l’Osservatorio è importante e consentirà di portare avanti iniziative vere rispetto alle tante dipendenze che riguardano non solo i ragazzi ma anche gli adulti. La Regione al riguardo finanzierà un progetto sulle ludopatie, un problema che riguarda prevalentemente le fasce di età più mature, di qualsiasi estrazione sociale, maschi e femmine indistintamente. Ripartiremo con un convegno in programma il 10 maggio presso la sala consiliare che stiamo organizzando con i vari rappresentanti dell’Osservatorio. Si tratta di una prima iniziativa prevista nell’ambito della programmazione dell’attività dell’Osservatorio”.
“L’organismo – ha concluso – si compone di soggetti istituzionali (i Comuni della Zona Sociale n. 12: Allerona, Baschi, Castelgiorgio, Castelviscardo, Fabro, Ficulle, Montecchio, Montegabbione, Monteleone d’Orvieto, Orvieto, Parrano e Porano) e soggetti attivi della società civile, quali: il Responsabile del Distretto Usl Umbria 2, del Ser.D Usl Umbria 2 Distretto di Orvieto, della Compagnia Carabinieri, della Guardia di Finanza, del Commissariato di Pubblica Sicurezza e della Casa di Reclusione di Orvieto (ciascuno con un rappresentante), e i rappresentanti le Scuole del territorio (Istituto comprensivo Alto Orvietano, Istituto Comprensivo Orvieto Baschi, Istituto comprensivo Orvieto Montecchio, Istituto comprensivo Orvietano Allerona, Istituto d’Istruzione Superiore Scientifico e Tecnico e Istituto d’istruzione Superiore Artistica Classica e Professionale). Ne fanno parte infine, i soggetti del Terzo Settore con i rappresentanti di: Cooperativa Sociale “Il Quadrifoglio”, Associazione Club Alcolisti Anonimi in Trattamento, Caritas-Orvieto, Associazione Orviet’AMA e ‘Lauhen’ per le Comunità Terapeutiche”.
La nuova composizione dell’Osservatorio sul fenomeno delle tossicodipendenze è la seguente:
Comune di Orvieto
– Presidente Consiglio Comunale e Presidente 1° Commissione Consiliare – Umberto Garbini
– Assessore alle Politiche Sociali – Alda Coppola
– Consigliere Comunale – Franco Raimondo Barbabella
– Consigliere Comunale – Cristina Croce
– Consigliere Comunale – Anna Celentano
– Consigliere Comunale – Beatrice Casasole
– Consigliere Comunale – Gionni Moscetti
Comuni della Zona Sociale n. 12
– Allerona
– Baschi
– Castelgiorgio
– Castelviscardo
– Fabro – Marcella Quintavalle
– Ficulle – Francesca Barbini
– Montecchio – Ludovica Neri
– Montegabbione
– Monteleone D’Orvieto
– Parrano
– Porano – Giovanna Brunelli
– Direttore del Distretto Usl Umbria 2 – Massimo Marchino
– Ser.D Orvieto – Tamara Bellezza – Letizia Gasparri
– Compagnia Carabinieri
– Guardia di Finanza – Antonio Di Genua
– Commissariato Pubblica Sicurezza
– Casa di Reclusione di Orvieto
Scuole
– Istituto Comprensivo Alto Orvietano – Elena Dragoni
– Istituto Comprensivo di Orvieto/Baschi – Francesca Rosella / Orietta Storti
– Istituto Comprensivo Orvietano – Allerona
– Istituto Comprensivo Orvieto Montecchio – Paola Miscetti
– Istituto d’Istruzione superiore scientifico e Tecnico – Giulia Ruina / Simona Mingardi
– Istituto d’Istruzione Superiore Artistica Classica e Professionale – Marco Corba
Terzo Settore
– Cooperativa Sociale Il Quadrifoglio – Elena Borsetti
– Associazione Club Alcolisti Anonimi in Trattamento –
– Caritas Orvieto –
– Associazione Orviet’AMA – Giuseppe Cantarini
Comunità Terapeutiche
– Comunità Terapeutica Lahuen – Simona Granieri
Le nomine, attualmente non formalizzate dei soggetti istituzionali e soggetti attivi della società civile saranno integrate nell’organismo.