ORVIETO – Nell’ultima seduta, il Consiglio Comunale ha approvato (7 favorevoli; 2 astenuti: Giovannini, Barbabella) la variazione al Bilancio di Previsione 2022/2024 approvato lo scorso febbraio e le variazioni di competenza e di cassa, a seguito delle quali lo strumento contabile dell’Ente per il triennio corrente presenta le seguenti risultanze finali: € 59.383.730,94 per il 2022, € 54.264.226,56 per il 2023 e € 53.618.434,49 per il 2024.
Illustrando l’atto l’Assessore al Bilancio e Tributi, Piergiorgio Pizzo ha spiegato che “la rinegoziazione dell’anticipazione di liquidità concessa dalla Cassa Depositi e Prestiti S.p.A. ha generato un risparmio di 68.823,49 Euro nell’annualità 2022 di cui € 26.381,42 sulla rata pagata per intero il 1° febbraio che sarà rimborsata al Comune entro il corrente anno, e 42.442,07 Euro derivanti dal risparmio sulla rata che andrà in scadenza il prossimo 31 maggio. La variazione di bilancio consente pertanto di allineare le previsioni del bilancio finanziario 2022-2024 agli interventi previsti dal programma triennale dei lavori pubblici adottato dall’Amministrazione. Inoltre, i responsabili dei singoli servizi, in collaborazione con gli Assessorati di riferimento, hanno chiesto ulteriori variazioni da apportare ai vari stanziamenti di entrata e di spesa del Bilancio di Previsione 2022/2024 in quanto necessarie al perseguimento degli obiettivi programmatici dell’Ente”.
Di seguito i contenuti della variazione:
ANNO 2022
• € 37.668,72 per applicazione avanzo vincolato finanziato da trasferimenti in conto capitale per indagini di microzonazione sismica di livello III;
• € 68.823,49 derivanti dal risparmio della rinegoziazione dell’anticipazione di liquidità D.L. 35/2013 da destinare a:
– coofinaziamento del progetto regionale denominato “Sostegno alla fruizione integrata delle risorse naturali e culturali ed alla promozione delle destinazioni turistiche” (30.000,00 Euro)
– sfalcio delle erbe di parchi e giardini (26.549,82 Euro)
– acquisto di servizi per la Biblioteca comunale “L. Fumi” (2.000,00 Euro)
– coofinanziamento di incarichi di microzonazione sismica di livello III (10.273,67 Euro)
• € 75.000,00 per maggiori entrate correnti di natura tributaria derivanti da introiti per ravvedimenti operosi rivolti a:
– implementazione della procedura PagoPa (15.000,00 Euro)
– incremento della quota annuale al Centro Studi “Città di Orvieto” (10.000,00 Euro)
– attività di progettazione di opere pubbliche da affidare a professionisti esterni (50.000,00 Euro)
• € 250.000,00 derivanti da maggiori trasferimenti in conto capitale da parte del Patto Vato 2000, da utilizzare per i lavori di riqualificazione territoriale delle aree urbane alle pendici della Rupe
• € 2.330.000,00 per maggiori entrate derivanti dal P.N.R.R. da utilizzare per:
– interventi di messa in sicurezza strade comunali esterne coincidenti con versanti instabili (500.000,00 Euro)
– lavori di messa in sicurezza di percorsi pedonali ciclabili in Località Ciconia (990.000,00 Euro)
– lavori di messa in sicurezza di ponti e passerelle (840.000,00 Euro)
• € -3.352.446,19 per ridefinizione del cronoprogramma dei lavori di realizzazione del Centro Polivalente Politiche Sociali, finanziati da trasferimenti in conto capitale che verranno distribuiti nelle annualità successive;
ANNO 2023
• € -150.000,00 per minori contributi in conto capitale destinati al finanziamento di lavori di messa in sicurezza di ponti e passerelle;
• € 1.342.819,70 per la ridefinizione del cronoprogramma dei lavori di realizzazione del Centro Polivalente Politiche Sociali, finanziati da trasferimenti in conto capitale.
ANNO 2024
• € -150.000,00 per minori contributi in conto capitale destinati al finanziamento di lavori di messa in sicurezza di ponti e passerelle;
• € 851.705,85 per la ridefinizione del cronoprogramma dei lavori di realizzazione del Centro Polivalente Politiche Sociali, finanziati da trasferimenti in conto capitale.
Tale variazione – ha concluso – mantiene le condizioni di pareggio finanziario richiesto dalla normativa e assicura il permanere degli equilibri generali e parziali di bilancio”.
