Una fattoria di campagna che nell’Ottocento ospitava anche una fornace di stoviglie. Uno degli ultimi edifici di Via Roma (allora via dell’Olmata), appena fuori il centro storico di Castel Viscardo, quasi isolato, poi divenuto abitazione nel trasferimento dall’omonimo palazzo situato a destra della chiesa parrocchiale. Un gioiello, Villa Valentini, che per anni, nel periodo estivo, quando la pandemia ancora non si sapeva cosa fosse, è stata palcoscenico naturale di eventi, concerti, corsi di perfezionamento musicale con il maestro Riccardo Cambri, rassegne teatrali a cura dell’Associazione Il Piccolo Teatro delle Fontane e tanti altri eventi organizzati dall’Amministrazione Comunale e dalla Pro Loco.
Un piccolo gioiello con uno splendido giardino all’italiana che ora, si trova però orfano del suo fiore più importante: la contessa Maria Teresa Valentini Malavolti è purtroppo venuta a mancare poche settimane fa lasciando nella tristezza gli abitanti di Castel Viscardo. Una nobile famiglia che da San Venanzo aveva raggiunto il piccolo paese dell’Alto Orvietano dove aveva deciso di stabilirsi ad inizi Ottocento come affittuaria dei beni Spada. Ora il consiglio comunale ha voluto dedicare un pensiero contessa Valentini Malavolti da sempre distintasi, insieme a tutta la sua famiglia, per la sua disponibilità e gentilezza.
“Non potevamo non ricordare in Consiglio Comunale la figura della Contessa Maria Teresa Valentini Malavolti – commentano dall’amministrazione – da sempre è stata un punto di riferimento per il nostro paese, non negando mai a nessuno la disponibilità del parco della Villa per eventi e manifestazioni. La sua bontà d’animo l’ha da sempre contraddistinta e per questo ne conserveremo sempre memoria”.