Riceviamo e pubblichiamo un comunicato da parte della Giunta municipale poranese.
“Anche se l’articolo di stampa roboante, come l’ultimo in ordine di tempo del consigliere comunale Mirko Pacioni, fa sempre il suo effetto nell’effimero gioco della politica, ciò che poi conta è la sostanza e la correttezza, perchè questo chiede la gente a chi amministra ma anche a chi, pur con un ruolo diverso, ha scelto di impegnarsi per i propri cittadini. Proprio la correttezza è quella dote che fa difetto al consigliere Pacioni considerato che la mattina lancia strali pubblici sui media per le omissioni (secondo lui) dell’Amministrazione comunale poi, nel pomeriggio dello stesso giorno presenta una interrogazione al Sindaco per chiedere come sono andate le cose. Correttezza vorrebbe che prima ci si informi e poi si fanno i comunicati stampa. Ma questo non ci sorprende più di tanto visto che fin dall’inizio della consiliatura il consigliere Pacioni ha molto spesso dichiarato che “l’è tutto sbagliato, l’è tutto da rifare” e che Porano si trova amministrata da un manipolo di incompetenti. Ma il consigliere difetta molto anche nella sostanza. Nella questione dell’abbandono dei rifiuti in loc. Settecamini parla senza conoscere, senza essersi informato , solo per il gusto tutto personale di ridicolizzare chi amministra, parla senza conoscere il merito e quindi la sostanza delle cose. E la sostanza dice che l’Amministrazione comunale in data 2 febbraio, su segnalazione di alcuni cittadini del posto, gli stessi che il consigliere Pacioni accusa di menefreghismo, richiede l’intervento della Stazione dei Carabinieri Forestali per accertare la situazione e il presunto illecito da parte dell’autore/autrice dell’abbandono dei rifiuti. Rifiuti che vengono rimossi nella primissima mattinata di lunedì 7 febbraio proprio per consentire di avere più elementi utili per effettuare l’accertamento e la conseguente sanzione. D’altra parte non è la prima volta che l’Amministrazione comunale interviene sull’abbandono dei rifiuti sanzionando quando si riesce a risalire agli autori. Un consigliere comunale pur di minoranza che ha notizia da giorni di una situazione del genere avrebbe agito correttamente e utilmente nei confronti della propria città e dei propri cittadini avvertendo immediatamente l’Amministrazione comunale. Comprendiamo però che comportandosi correttamente non avrebbe poi potuto dileggiare i suoi “nemici”. D’altra parte, a conferma di questo modus operandi, il consigliere, al contrario di quanto afferma, non ha mai segnalato all’Amministrazione comunale situazioni di abbandono rifiuti, come vuole far crederci. Le segnalazioni ci sono e ci sono state ma sempre provenienti da singoli cittadini e sempre si è cercato di dare una risposta concreta. Non l’abbiamo mai visto impegnato nelle iniziative che volontariamente gruppi di cittadini hanno messo in atto per ripulire boschi e zone che, come purtroppo avviene su tutti i nostri territori, sono utilizzati a volte come piccole discariche. Si fa prima a scrivere comunicati, è molto più facile e non ci si sporca. E’ vero che questa Amministrazione comunale è inutile al consigliere Pacioni, perché diversamente dalle precedenti non è probabilmente andata incontro alle sue personali aspettative e che, per questo motivo, il consigliere continua ad appalesare atteggiamenti provocatori, ostili, lesivi dell’immagine e della dignità dei componenti della Giunta. È fermo intendimento di questa Amministrazione continuare ad essere “utile” ai cittadini ed inutile nei confronti di taluni in cerca di gloria attraverso titoli di giornali che strumentalizzano e certificano (arrivando secondi se non terzi) semplicemente una forma primordiale di inciviltà. D’altra parte l’Amministrazione comunale “più inutile e dannosa che Porano abbia mai avuto da 25-30 anni a questa parte” ha la minoranza che si merita!”.
Marco Conticelli, Fabrizio Bonino, Giovanna Brunelli