In applicazione al Regolamento per la disciplina dell’Imposta Municipale Unica, il Consiglio Comunale ha approvato (11 favorevoli, 5 contrari) la conferma delle aliquote IMU 2022 e le detrazioni già in vigore (vedi allegato), aventi effetto dal 1° gennaio. L’atto, che sarà trasmesso al Ministero delle Finanze per l’inserimento nel Portale del federalismo fiscale, è stato illustrato dall’Assessore al Bilancio e Tributi, Piergiorgio Pizzo il quale ha ricordato che la legge n. 160/2019, ha previsto con decorrenza 1° gennaio 2020 l’abolizione dell’IMU disciplinata dalla Legge n. 147/2013, ad eccezione delle disposizioni relative alla TARI.
La normativa vigente stabilisce inoltre che, nel caso in cui i componenti del nucleo familiare abbiano fissato la residenza anagrafica in immobili diversi situati nel territorio comunale o in comuni diversi, le agevolazioni per abitazione principale e per le relative pertinenze, sono applicate per un solo immobile, scelto dai componenti del nucleo familiare. E’ altresì prevista l’esenzione dall’imposta per i terreni agricoli ricadenti in aree montane o di collina mentre per le abitazioni locate a canone concordato, l’imposta è determinata applicando l’aliquota ridotta del 25% e quindi applicabile per il 75 per cento.
Infine, la legge n. 126/2020 prevede l’esenzione del pagamento dell’IMU, per l’anno 2022, per gli immobili rientranti nella categoria catastale D/3, destinati a spettacoli cinematografici, teatri e sale per concerti e spettacoli, a condizione che i relativi proprietari siano anche gestori delle attività in essi esercitate.