ORVIETO – Incroceranno le braccia il prossimo 7 gennaio i lavoratori della COSP Tecnoservice per uno sciopero indetto dall’Unione Sindacati di Base (USB), a sostegno di alcune rivendicazioni riguardanti l’aplicazione del contratto e la tutela della salute. In particolare i lavoratori che si riconoscono nella sigla sindacale di base, chiedono alla COSP un contratto di secondo livello che riconosca produttività e professionalità degli addetti, maggiori informazioni riguardo i dati economici dell’azienda, che è a tutti gli effetti una cooperativa di cui gli stessi dipendenti sono soci ed il rispetto della legge 81/2008 in materia di salute e sicurezza dei lavoratori addetti alla raccolta e allo smaltimento dei rifiuti.
In un comunicato dei lavoratori aderenti, si polemizza anche con le altre sigle sindacali, chiedendo loro maggiore incisività nella difesa dei diritti dei lavoratori, chiamando in causa il comune di Orvieto e la ASL Umbria 2 affinchè vigilino maggiormente sul rispetto del contratto con cui la COSP ha ricevuto dall’AURI – l’autorità regionale che si occupa di rifiuti e servizi idrici – l’appalto per la raccolta della spazzatura e sulla tutela della salute e della sicurezza. “Lo sciopero rappresenta un sacrificio per i lavoratori che vivono di salario perché la perdita di una giornata di lavoro pesa sulle famiglie, ma non ci hanno dato scelta”, si legge nel comunicato. A seguito dell’agitazione potrebbero verificarsi ritardi o mancato ritiro dei rifiuti nella giornata di venerdì 7 gennaio.