ORVIETO – Ha destato sdegno ma anche tanta curiosità, il disegno apparso durante la notte sul muro della scuola primaria Barzini in piazza Marconi. Il piccolo murales riprende una celebre opera dell’artista di strada britannico Banksy, la ragazza con il palloncino, che, nella variante orvietana, vede quest’ultimo venir “bucato” da una siringa, con un rimando neanche troppo velato ai vaccini e a chi che ne vorrebbe l’estensione anche ai più piccoli. La presenza del piccolo murales è subito rimbalzata sui social cittadini, attirando a sé molta curiosità, qualche like e cuoricino di apprezzamento, ma anche tanta rabbia da parte di chi ha visto nel disegno un simbolo No Vax e un oltraggio al momento che stiamo vivendo. Molti coloro che ne hanno chiesto l’immediata cancellazione, mentre altrettanti sono coloro che ne chiedono la salvaguardia.
Nel mentre che sulla Rupe si discuteva del novello Banksy – c’è addirittura chi è arrivato a pensare che l’autore sia stato lo stesso street artist inglese – dal CNR arrivavano dati sulla diffusione della variante omicron nelle provincie italiane: da questi dati, pubblicati anche dall’agenzia ANSA, si ricava che l’Umbria ed in particolare la provincia di Terni, si collochi purtroppo in testa a questa particolare classifica. Secondo il matematico Giovanni Sebastiani, “dall’analisi delle curve dell’incidenza di positivi nelle 107 province italiane nel periodo di tre settimane che termina il 2 gennaio 2022, risulta una crescita di tipo esponenziale (modulata da una componente periodica settimanale) con tempi di raddoppio degli incrementi che hanno frequenza massima a 4,5 giorni. Le province con tempi di raddoppio inferiori o uguali a 4,5 giorni sono 32“, rileva il matematico. “Escludendo Rimini, Vibo Valentia ed Enna, sono concentrate – prosegue – in tre blocchi di province contigue”: uno composto dalle quattro province lombarde di Lecco, Bergamo, Monza e della Brianza e Cremona; Parma in Emilia Romagna; tutte le province toscane esclusa Grosseto e le due umbre”.
Attualmente l’Umbria registra 33.855 attualmente positivi (dati delle 10.55 del 10 gennaio 2022), con un incremento di 1.063 unità rispetto alle 24 ore precedenti, 33.639 sono le persone in isolamento contumaciale mentre i ricoverati sono 216, di cui 11 in terapia intensiva. (GabMar)