di Giancarlo Imbastoni
Spettabile Sindaca, spettabili Assessori,
ho appena letto la notizia, che il Comune di Orvieto ha ottenuto un finanziamento di 4,8 mln di euro, per interventi di rigenerazione urbana previsto nel decreto sblocca cantieri, poi inglobato nell’odierno Piano Nazionale di Ricostruzione e Resilienza.
Questa somma colossale sarà investita nella riqualificazione dell’ex centro polivalente di Orvieto scalo. Io reputo questa scelta un colossale sbaglio, e vi chiedo come sia possibile sprecare così una opportunita, per un così modesto impiego. Tolgo subito l’appiglio, il pretesto o l’equivoco nel migliore dei casi, sulla riqualificazione di Orvieto scalo, che credo stia a cuore a me, a Voi, a molti:
– a 150 metri dall’ex centro polivalente c’è “il Borgo”, un immobile sparametrato per la realtà dello Scalo, (frutto di scellerate realtà precedenti) che vive ormai da anni un degrado sulla soglia dell’irreversibile. Un posto che fa paura ad andarci di notte.
Non con i soldi del PNRR (ovviamente), ma con un mutuo, si possono acquistare a buon mercato gli spazi necessari ai servizi sociali, (1000€ a mq?) contro i 3000 del nuovo progetto.
Quindi viva Orvieto scalo, viva le politiche sociali, e aggiungo io VIVA il Borgo prima che degeneri e che in più ha anche i parcheggi. E ora veniamo al punto vero: la ex Caserma Piave.
13 anni fa, ristrutturare la ex infermeria della caserma costò circa un mln di euro, con 4,8 mln di €, fatti i debiti raffronti con i prezzi odierni, una consistente porzione di quell’immobile (10,20%?) poteva essere riqualificato e destinato. A chi? Nel 2008 (l’Assessore Mazzi puo confermare), c’erano diversi Enti che chiedevano nuovi spazi e ancora non si erano presentate le Università Straniere.
Sono 20 anni oggi, che 5 Amministrazioni (compresa quella di cui ho fatto parte) si cimentano sul grande progetto della Piave,sul punto di svolta che avrebbe rilanciato il centro storico e la città tutta. Sono 20 anni e 5 Amministrazioni che sono state raccolte ipotesi generiche, labili manifestazioni di interesse,chiacchiere.
Sono 20 anni e 5 Amministrazioni che sull’inconsistenza di questi progetti sono naufragati i destini delle rispettive classi politiche.
Voi Giunta Tardani, pur avendo 4,8 cucuzze da spendere, scegliete una strada curiosa, zitti zitti ignorate la Piave e investite la sparametrata cifra su uno scatolone prefabbricato messo dentro una rotatoria che basterebbe essere demolito? E pretendete che nessuno se ne accorga? E pretendete che su questo, gli Orvietani non misurino la vostra capacita di progettare il futuro della Città?
Credete che l’ennesisimo comunicato stampa faccia passare inosservata, la grande opportunità che non avete voluto cogliere? Mi dispiace, per Orvieto sopratutto; ma per governare servono a poco i comunicati, servono le scelte, serve coraggio, serve esserci veramente.