Sono 7 i decessi registrati oggi in Umbria: si tratta prevalentemente di persone con preesistenti comorbilità e vaccinati con doppia dose da più di tre mesi: lo rende noto il commissario per la gestione dell’emergenza in Umbria, Massimo D’Angelo, sottolineando che in questa fase sono decisamente esposti ad alto rischio i non vaccinati, in particolare over 60, e le persone avanti negli anni, over 80, con patologie e vaccinate con due dosi da più di 3 mesi.
“Nella fascia delle persone intorno ai 60 anni – aggiunge D’Angelo – i decessi sono sostanzialmente quelli di pazienti non vaccinati o con un ciclo di vaccino non completo“. Nella giornata odierna è stato registrato il decesso di 7 soggetti con una prevalenza di persone affette da più patologie pregresse e di età avanzata: di cui 3 vaccinati con 2 dosi da più di 3 mesi, 2 non vaccinati, 1 vaccinato con una sola dose, nato nel 1959, 1 over 80 vaccinato con 3 dosi. “L’analisi di questi dati – afferma il commissario D’Angelo – spinge ancora di più sulla necessità di fare il booster perché solo così si è più protetti dalla malattia grave e dal rischio di complicanze che comportano l’ospedalizzazione”.