Malgrado la pandemia in Umbria la somministrazione del vaccino anti-HPV è stata sempre garantita: la conferma arriva dalla rilevazione annuale del Ministero della Salute sulle copertura vaccinali, secondo la quale le coperture di vaccino relative al 2020 per il ciclo completo per le ragazze raggiungono un valore massimo dell’81,89 per cento per la coorte 2004 nella Regione Umbria, dell’82,69 per cento per la coorte 2005 sempre nella Regione Umbria), contro l’81,03 per cento per la coorte 2006 in Emilia Romagna, il 76,62 per cento per la coorte 2007 sempre in Emilia Romagna e il 61,71 per cento per la coorte 2008 della Provincia autonoma di Trento.
“La rilevazione annuale – ha spiegato l’assessore alla Salute della Regione Umbria, Luca Coletto – in questo è stata particolarmente significativa perché ha anche messo in risalto l’effetto della pandemia sul fronte delle vaccinazioni. Pur avendo rilevato per la popolazione con data di nascita tra il 1996 e il 2008, che al 31 dicembre 2020 la copertura vaccinale media per HPV nelle ragazze è al di sotto della soglia ottimale prevista dal Piano Nazionale di Prevenzione Vaccinale (95 per cento nel dodicesimo anno di vita), per il ciclo completo per le ragazze l’Umbria ha raggiunto il più alto target di vaccinazioni”.
“La Regione Umbria infatti – prosegue Coletto – ha fortemente puntato sull’importanza delle vaccinazioni e, in questo caso, risulta anche fondamentale l’opera di sensibilizzazione dei pediatri di libera scelta. Infatti, pur non rientrando tra quelle obbligatorie secondo la legge 119/2017, questa vaccinazione è riconosciuta come un Livello Essenziale di Assistenza ed prevista come vaccinazione gratuita nel corso del dodicesimo anno di età sia per le femmine che per i maschi, quindi deve essere fortemente consigliata ai genitori dei bambini”.
Ma se per le ragazze i numeri sono decisamente buoni “per i ragazzi la copertura vaccinale conta numeri più bassi, ma decisamente positivi e in crescendo.
Per i nati nel 2008 è stato raggiunto il 46, 87 per cento per il ciclo completo di vaccinazione e il 69,50 per cento per i nati nel 2007. “Questo dato – ha detto Coletto – è in linea con quello nazionale, che rivela come la copertura vaccinale media per HPV sia lontana dagli obiettivi previsti dal Piano Nazionale di Prevenzione Vaccinale 2017-2019, (95 per cento nel 2019). Ma anche in questo caso la nostra regione si colloca in una buona posizione visto che, a livello nazionale le coperture riferite al ciclo completo dei dodicenni al momento della rilevazione è del 46,61 nel 2020 rispetto al 44,84 nel 2019”.