E’ stato un vero e proprio incontro quello tra Pino Strabioli: regista teatrale, attore, conduttore televisivo e Lucia Custodi: biologa, insegnante, ma da sempre cultrice e divulgatrice della buona educazione, del galateo, del bon ton. Entrambi orvietani si conoscevano dai tempi della scuola: lei giovanissima insegnante, lui studente e promettente allievo. Un incontro svoltosi nel teatro di Palazzo Coelli-Fondazione C.R.Orvieto in cui, seguendo una scaletta, Strabioli ha interrogato o meglio ha dialogato con Lucia ripercorrendo la vita dell’autrice, che ha al suo attivo 20 libri, e con in mano gli ultimi due: !”Bon dice a Ton” e “E’ permesso? Cocco il Lord”.
Una conversazione spontanea con cui Strabioli, con fare elegante e professionale e da profondo conoscitore dell’autrice, ha messo in luce i contenuti dei libri di Lucia, più manuali che libri, ricchi di illustrazioni e di consigli sui buoni comportamenti in casa, in famiglia, a scuola, per strada, nella vita, nello sport, nei rapporti con gli altri, tutti gli altri: dai primi contatti scolastici a quelli successivi di lavoro, della società e delle conoscenze e amicizie.
Il pubblico presente, orvietano e no, ha avuto una visione a tutto tondo di una persona conosciuta ma non fino in fondo con quello che Strabioli è riuscito a tirar fuori, con stile e signorilità, dall’amica insegnante prima e poi educatrice e scrittrice nota in Italia e all’estero. Al termine della conversazione molti si sono avvicinati ai due personaggi complimentandosi e rivelando a Lucia di aver appreso, grazie a questa occasione, alcuni aspetti della sua vita, della sua famiglia e della sua molteplice attività: forse, ha detto, Strabioli “Lucia forse ancora non sa quello che farà da grande”. (Gino Goti)