E tre! La Pascucci Racing Team non sbaglia un colpo e nel weekend appena trascorso intasca il suo terzo titolo nel Trofeo Italia Classico per merito del suo “Deus ex Machina” Enrico Pascucci. Sceso in pista con la sua Peugeot 106 Rally con l’obiettivo di intascare la coppa di categoria Racing Start Plus 1400, l’orvietano non si è fatto intimidire dall’umido che Domenica mattina ha disturbato le prove ufficiali del TIC, conseguenza delle piogge notturne.
Obiettivo di Pascucci era ultimare la gara per avere la certezza del titolo di classe. Come già accaduto lo scorso 7 Novembre, lo schieramento del Trofeo Italia Classico è stato diviso in due griglie. Una scelta saggia che ha ridotto i rischi della bagarre e regalato al pubblico, di nuovo numeroso come ai vecchi tempi a Magione, una gara in più da poter godere. Quando il gruppone del TIC 2.Raggruppamento scende in pista, nel primo pomeriggio di Domenica, il vento ha spazzato via gli ultimi nuvoloni grigi che aleggiavano su Magione, e l’asfalto è nuovamente perfetto ed anche “gommato” dai passaggi dei bolidi del Trofeo Italia Storico e del Trofeo Italia Classico 1.Raggruppamento.
La partenza è regolare, con Tobia Zarpellon subito in testa al volante della sua Bmw M3 E36. Memore del brutto contrattempo di Novembre, quando alcuni detriti persi dalle Bmw 318 Trofeo gli avevano provocato una foratura con conseguente ritiro, Enrico Pascucci decide di aspettare prima di lanciarsi all’attacco. L’orvietano attende che il gruppo sia ben sgranato e quindi inizia a ricucire il divario sul suo diretto avversario di classe, il leccese Massimiliano Parisi, un ragazzo con esperienze nel Monomarca 106 di Binetto e nel Trofeo Super Cup. L’inseguimento è paziente ma Pascucci recupera metro su metro nei confronti di Parisi, fino all’attacco decisivo che si materializza al decimo giro.
Superato Parisi, Pascucci non ha difficoltà ad allungare ed amministrare fin sotto la bandiera a scacchi l’undicesimo posto assoluto con annessa vittoria in RS Plus 1400 e titolo di categoria. E con la vittoria di Enrico, la Pascucci Racing team fa suo il terzo titolo nel Trofeo Italia Classico. Già a Novembre Marina Pasqualoni aveva trionfato nella classifica Dame, mentre il Comandante della Stradale di Orvieto Stefano Spagnoli, con la bellissima Alfa Romeo 155, si era laureato campione della classe Racing Start 2000. Un bottino davvero ragguardevole per una squadra di recente formazione, formata da piloti e meccanici ancora giovanissimi ma desiderosi di emergere.
Oltre ai tre piloti vincenti, non vanno poi messe in disparte le ottime prove del castelgiorgese Lorenzo Lupi con la Citroen Saxo Vts MkI e del laurentino Enrico Manucci che ha gareggiato nel Trofeo Italia Storico con la fedele Peugeot 205 GTI. E oltre a comportarsi nel migliore dei modi in pista, la Pascucci Racing Cars ha saputo difendersi bene anche alla “casalinga” Cronoscalata della Castellana in cui ha schierato anche Giorgio Natali ed Elisa Francese. La Pascucci Racing Cars non intende fermarsi qui: nel 2022 il team orvietano tornerà all’attacco a piene forze nel Trofeo Italia Classico e diventerà una presenza regolare anche nel Trofeo Italia Storico dove conta di schierare almeno tre auto. Altri progetti però bollono in pentola e nelle prossime settimane sono in arrivo novità davvero prestigiose… (Nico Patrizi)