ORVIETO – I tesori di Orvieto escono dalla biblioteca e diventano un dono per i cittadini e la città. Cinque riproduzioni in tiratura limitata di preziosi documenti storici del 1600 fanno parte del folder “Un secolo di Fumi” che sarà presentato domani, sabato 11 dicembre, in occasione della prima delle due giornate di festa per i 90 anni della Biblioteca comunale “Luigi Fumi” di Orvieto.
In una elegante cartellina sono contenute le riproduzioni in formato 29,7 per 42 centimetri di alcuni tra i più importanti documenti conservati nella sezione storica della biblioteca comunale. Nello specifico “Le tre meraviglie dell’illustrissima città di Orvieto” di Antonio Carrarino (1616), la mappa di Orvieto del Sanvitani (1662), l’incisione su rame “Orvieto nella Toscana” (1638-1642), “Urbsvetus” (1662) e “Orvieto in Hetruria” (1678). Da sabato 11 dicembre il folder, stampato in sole 100 copie, sarà a disposizione dei cittadini a fronte di un contributo minimo di 10 euro. La somma raccolta servirà per restaurare altri documenti storici che si trovano custoditi presso la biblioteca “Luigi Fumi”.
“Non c’è festa e non c’è Natale che si rispetti se non c’è un regalo – afferma il Sindaco di Orvieto e assessore alla Cultura, Roberta Tardani – e questo bellissimo folder con cui celebriamo i 90 anni della biblioteca comunale Luigi Fumi vuole essere un dono per i cittadini e gli appassionati di arte e cultura che, acquistandolo, potranno a loro volta fare un regalo alla città contribuendo a recuperare altre preziose memorie del nostro passato. L’idea dell’assessorato alla Cultura e del personale della biblioteca è di arricchire anno dopo anno questo folder in vista del centenario della biblioteca che si celebrerà nel 2031.
Quest’anno si è deciso di partire dalle mappe della città e dalle raffigurazioni delle tre meraviglie di Orvieto, la Rupe, il Duomo e il pozzo di San Patrizio. A questa iniziativa, già dal prossimo anno, sarà collegato un progetto che coinvolgerà le scuole e gli studenti ai quali chiederemo di scegliere e reinterpretare in chiave attuale le meraviglie della città non solo dal punto di vista architettonico ma delle emozioni e dello stupore che Orvieto può dare. Il folder ‘Un secolo di Fumi’ – conclude – impreziosisce questa vera e propria festa, e non un ingessato anniversario, che si è voluta organizzare con la collaborazione delle associazioni cittadine per aprire la biblioteca alla città e riscoprirne l’importante ruolo di polo culturale”.
La manifestazione “Un secolo di Fumi” si terrà sabato 11 e domenica 12 dicembre con la biblioteca che rimarrà eccezionalmente aperta nel weekend per ospitare letture, spettacoli, giochi, musiche, visite guidate, proiezioni e laboratori creativi.