ORVIETO – L’Ufficio della Cittadinanza comunica che a partire da martedì 21 dicembre 2021 è possibile presentare le domande per l’accesso al contributo economico concesso ai caregiver familiari, finalizzato al sostegno del ruolo di cura e di assistenza di persone non autosufficienti.
L’avviso è volto al sostegno dell’attività di cura ed assistenza, effettuata su base volontaria, non professionale, dal caregiver familiare, come definito all’art. 1, comma 255, della Legge n. 205/2017. Il caregiver familiare è quella risorsa che si prende cura della persona che assiste, la supporta nella vita di relazione, concorre al suo benessere psico-fisico, l’aiuta nella mobilità e nel disbrigo delle pratiche amministrative, integrandosi con gli operatori che forniscono attività di assistenza e di cura, allo scopo di favorirne il mantenimento al proprio domicilio.
Da sempre le politiche territoriali in favore della fascia di popolazione afferente a questo tipo di fragilità sono state improntate alla salvaguardia della persona nel proprio ambiente di vita. Il caregiver familiare, con il consenso della persona assistita, dovrà essere coinvolto in modo attivo nel percorso di valutazione, definizione e realizzazione del progetto personalizzato e assumere gli impegni che lo riguardano, concordati nel progetto stesso. Le attività di cura e assistenza, svolte dal caregiver familiare, definite nel ‘Patto per la cura’ costituiscono parte integrante del progetto personalizzato.
Sono beneficiari del contributo coloro che, svolgono le funzioni di caregiver familiare, inteso, ai sensi dell’art. 1, comma 255, della Legge n. 205/2017, quale “persona che assiste e si prende cura del coniuge, dell’altra parte dell’unione civile tra persone dello stesso sesso o del convivente di fatto ai sensi della legge n. 76/2016, di un familiare o di un affine entro il secondo grado, ovvero, nei soli casi indicati dall’articolo 33, comma 3 della legge n. 104/1992, di un familiare entro il terzo grado che, a causa di malattia, infermità o disabilità, anche croniche o degenerative, non sia autosufficiente e in grado di prendersi cura di sé, sia riconosciuto invalido in quanto bisognoso di assistenza globale e continua di lunga durata ai sensi dell’articolo 3, comma 3, della legge n. 104/1992, o sia titolare di indennità di accompagnamento ai sensi della legge n. 18/1980”.
L’intervento consiste nell’erogazione di un contributo economico a coloro che svolgono le funzioni di caregiver familiare ed è finalizzato a sostenere le attività di cura e assistenza svolte dal caregiver familiare, così come definite e declinate nel “Patto per la cura” e del progetto personalizzato redatto per la persona con disabilità. Il contributo viene determinato in base al valore ISEE del caregiver familiare:
– Isee fino ad € 25.000,00 contributo massimo concesso € 3.000,00 annui
– Isee da € 25.001,00 fino ad € 35.000,00 contributo massimo concesso € 2.400,00 annui
Il contributo è concesso a seguito di presentazione di domanda redatta su apposito modello allegato all’Avviso pubblico reperibile su tutti i siti web dei Comuni della Zona Sociale n. 12.
Per il Comune di Orvieto l’avviso e il relativo modello di domanda sono pubblicati nell’area Ufficio della Cittadinanza/disabilità del sito web www.comune.orvieto.tr.it.
Possono presentare la domanda di accesso al contributo, i caregiver familiari in possesso dei seguenti requisiti:
• essere residenti in uno dei Comuni che afferiscono alla Zona sociale n. 12
• fare parte del nucleo familiare della persona da assistere o avere la residenza in altro modulo abitativo, ma collocato nella medesima struttura;
• essere:
– cittadino italiano;
– cittadino comunitario;
– cittadino di Stato non appartenente alla UE, in possesso di regolare permesso di soggiorno, con esclusione dei titolari di permesso di durata inferiore a sei mesi;
• avere compiuto 18 anni di età ed essere in condizione di autosufficienza;
• avere un ISEE del nucleo familiare in corso di validità, ai sensi della normativa vigente, non superiore ad € 35.000,00;
• avere acquisito il consenso della persona che assiste, di un suo amministratore di sostegno, di un suo tutore o curatore.
I requisiti suddetti devono essere posseduti alla data di presentazione della domanda. La sussistenza dei suddetti requisiti dovrà essere asserita mediante dichiarazione sostitutiva ai sensi dell’art. 76 del DPR 445/2000. L’Amministrazione comunale ricevente la domanda, procederà a verifiche sulla veridicità delle dichiarazioni sostitutive ai sensi degli artt. 71 e 72 del medesimo DPR 445/2000.
Alla domanda di partecipazione deve essere allegata, pena la non inammissibilità, copia di un documento di identità del sottoscrittore, in corso di validità e, laddove necessario, copia del permesso di soggiorno e/o cedolino di rinnovo dello stesso.
L’istanza deve essere presentata al Comune di Orvieto, Capofila della Zona sociale n. 12 con una delle seguenti modalità:
– a mano, presso l’Ufficio Protocollo del Comune di Orvieto, capofila di Zona Sociale n. 12, in Piazza della Repubblica;
– a mezzo raccomandata a/r al seguente indirizzo:
Ufficio della Cittadinanza Zona Sociale n. 12 c/o Comune di Orvieto Via Garibaldi n. 1 – 05018 Orvieto Tr;
– tramite posta elettronica certificata (PEC) secondo le disposizioni vigenti al seguente indirizzo: comune.orvieto@postacert.umbria.it
Non sono ammissibili le domande presentate con modalità diverse da quelle indicate. Nel caso di presentazione di più domande da parte del caregiver, sarà istruita l’ultima validamente ricevuta, in ordine di tempo, entro i termini. L’istanza deve essere presentata a partire dal giorno successivo alla pubblicazione del presente Avviso sul sito web del Comuni della Zona Sociale n. 12, ovvero dal 21 dicembre 2021 e fino al 28 febbraio 2022.
Ai fini dell’osservanza del termine suddetto farà fede:
– la data di ricezione dell’ufficio Protocollo del Comune di Orvieto capofila di Zona sociale n. 12 (compatibilmente con gli orari di apertura dello stesso) nel caso di presentazione a mano;
– la data del timbro postale di spedizione per gli invii effettuati a mezzo raccomandata a.r;
– la data di avvenuta ricezione per gli invii effettuati a mezzo PEC, attestata rispettivamente dalla ricevuta di accettazione e dalla ricevuta di avvenuta consegna fornite dal gestore di post elettronica ai sensi dell’art. 6 del DPR n. 68/2005;
L’Amministrazione comunale non si assume alcuna responsabilità per eventuali disguidi postali, dei sistemi informatici, o, comunque imputabili a terzi, a caso fortuito o forza maggiore.