ORVIETO – Dopo il prestigio e i record del 2021, la Cronoscalata della Castellana sarà di nuovo Finale nazionale del Trofeo Italiano Velocità Montagna dal 21 al 23 ottobre 2022 a Orvieto. Nei giorni scorsi la 49esima edizione della classica cronoscalata umbra si è vista confermare da ACI Sport la massima titolazione TIVM, che, come accaduto quest’anno, riunirà sotto all’ombra del Duomo orvietano i migliori protagonisti delle zone Nord, Centro e Sud della serie nazionale.
Ulteriore motivo di soddisfazione in casa dell’asd La Castellana, che organizza l’evento, è la conferma anche della validità come ultima prova del TIVM Centro, con l’aggiunta del nuovo coefficiente punteggio maggiorato a 1,5. La “Castellana” 2022 sarà dunque oltremodo decisiva a livello sportivo e i promotori, sempre affiancati dall’Automobile Club Terni e dal Comune di Orvieto, sono già al lavoro affinché possa consolidare il successo anche organizzativo, di presenze e promozionale ottenuto nell’ottobre scorso: sarà il viatico migliore in vista poi dell’attesa edizione storica numero 50 del 2023.
Rinsaldato il già forte legame con le istituzioni e un territorio ricco di fascino, prodotti tipici e storia, ritrovata la passione del pubblico e forte dei numeri (200 piloti iscritti e sold out nelle strutture ricettive) e delle emozioni vissute quest’anno, con tanto di diretta televisiva su ACI Sport TV (Sky 228), la 49^ Cronoscalata della Castellana (www.lacastellanaorvieto.it) avrà come scenario naturale delle supersfide della Finale TIVM gli entusiasmanti 6190 metri del percorso di gara che da San Giorgio, alle porte di Orvieto, sale a Colonnetta di Prodo lungo la SS79. Il programma e tutte le novità della manifestazione saranno ufficializzate nei prossimi mesi. L’evento, che ospita anche la competizione riservata alle auto storiche, si svilupperà su tre giornate con il meglio della Velocità in Salita impegnato fra verifiche, prove ufficiali, due salite di gara e premiazioni finali.
Nell’edizione disputata lo scorso ottobre la cronoscalata orvietana ha incoronato vincitore Simone Faggioli, che con tanto di nuovo record di manche (2’47″31 in gara 2) ha ottenuto il primo posto con il tempo totale di 5’36″61 all’esordio con la nuova Nova Proto Np01 4×4 turbo. Il pluricampione fiorentino ha preceduto sul podio il pilota abruzzese Stefano Di Fulvio, staccato di appena 1″86 con l’Osella Pa30 Zytek, e il trentino Diego Degasperi, in azione con il modello Fa30. Il record di gara da battere, invece, resta quello fatto segnare nel 2019 dal padrone di casa Michele Fattorini in 5’34″97 al volante dell’Osella Fa30.