ORVIETO – In vista dell’approvazione del bilancio di previsione 2022, il sindaco Roberta Tardani e l’assessore al Bilancio, Piergiorgio Pizzo, hanno incontrato i rappresentanti sindacali della Funzione pubblica, le Rsu dei dipendenti comunali e le forze produttive della città. In una nota diffusa dal Comune, sindaco e assessore hanno detto a chiare lettere che anche nel 2022 il bilancio cittadino risentirà fortemente degli effetti dell’emergenza Covid.
“Malgrado gli ottimi risultati del periodo estivo ed autunnale – hanno spiegato – anche il bilancio 2022 sarà ancora condizionato dagli effetti dell’emergenza sanitaria e quindi dall’incertezza sulle entrate del comparto turistico come tassa di soggiorno, ingressi al pozzo di San Patrizio e parcheggi. Un bilancio ‘stretto’ a causa dell’aumento della spesa per il personale, circa 600.000 euro, dovuta alle 28 nuove assunzioni effettuate nel 2021, ma che non andrà a ridurre i capitoli più importanti a partire da quelli per la spesa sociale”.
“A tale proposito – hanno ricordato – è in corso la quinta emissione dei buoni spesa per l’emergenza alimentare Covid-19, i cui criteri sono stati modificati per raccogliere la più ampia platea di persone in difficoltà, mentre si sta procedendo alla liquidazione dei contributi per gli affitti ed è in uscita anche il nuovo bando con l’obiettivo di velocizzare le pratiche in virtù del potenziamento dell’Ufficio Casa. Stiamo intervenendo, inoltre, attraverso le interlocuzioni in Auri e con risorse di bilancio, per contenere gli effetti sulla Tari che avrà l’adeguamento al nuovo metodo di calcolo della tariffa imposto da Arera”.
Proseguirà il piano di manutenzione della città, che dopo aver interessato nell’anno in corso prevalentemente il centro storico, nel 2022 prevederà interventi a Ciconia e nelle frazioni.
“L’obiettivo – hanno proseguito – è quello di approvare il bilancio di previsione in Giunta entro l’anno per poi portarlo in Consiglio Comunale all’inizio del 2022. Questo ci consentirà l’agibilità amministrativa per partire sin da subito con progetti e attività programmate ma soprattutto procedere a cinque nuove assunzioni e affidare l’appalto per la gestione integrata del Teatro Mancinelli, del Palazzo del Popolo e dell’ufficio turistico sul quale puntiamo per mettere a leva asset importanti della nostra città, integrare le politiche turistiche e culturali, e ampliare l’attività relativa all’informazione e alla promozione turistica sulla quale negli ultimi due anni questa Amministrazione ha investito molto in termini di risorse economiche e progettualità”.
“Siamo uno dei primi Comuni in Umbria – commentano Tardani e Pizzo – che anche quest’anno hanno chiamato le forze economiche e sociali a confrontarsi sulle linee di indirizzo del bilancio e quindi dell’azione amministrativa, una modalità di approccio che è stata apprezzata dai rappresentanti dei sindacati e delle categorie. Questi incontri sono stati l’occasione anche per affrontare altre questioni, a partire dalla situazione della sanità e dell’occupazione, temi su cui l’attenzione di questa amministrazione è alta e sui quali non mancheranno nuove occasioni di confronto”.