ORVIETO – E’ stato un week end con più luci che ombre, quello che ha vissuto l’Orvieto FC del presidente Roberto Lorenzotti, che sfoderando ottime prestazioni, è andato a cogliere ben due vittorie su tre prime squadre scese in campo. Strepitoso il successo del calcio a 5 di sabato pomeriggio della squadra allenata dal trio Hayashi-Spallaccia-Pagnotta che all’Oasi dei Discepoli, nel match di C1, si è imposta per 4-3 (Mattioli, Yamamoto, Menichelli, Bianco) contro il GubbioBurano, una partita tesissima risolta solo da un tiro libero di Bianco all’ultimo minuto che ha permesso ai suoi di portare a casa i tre punti, contro una delle squadre più forti del torneo, e che sta veleggiando nella parte alta della classifica sin da inizio campionato.Sconfitta invece per 2-1 per la prima squadra di calcio a 11, allenata da Marco Perotti, che nonostante il gol di Pinzi Iacoponi e un’ottima prestazione viene sconfitta dalla capolista Sporting Terni. Ma nonostante il finale, in termini di risultato non sia stato positivo, ciò che si è visto in campo è sicuramente di buon auspicio per il futuro. Chi ha vinto, anche in larga misura, è il calcio a 11 femminile di mister Riccardo Pettinelli, che domenica pomeriggio ha battuto per 9-0 (Antonini 3, Nenna 3, Melillo, Rossi, Antonelli) il Torgiano, conquistando, con un turno d’anticipo l’accesso al turno successivo di Coppa Italia.
Mister Pettinelli, che partita è stata quella di domenica? Al di là della vittoria, così roboante?
“È stata una partita giocata in maniera impeccabile dalle ragazze – racconta il tecnico orvietano Riccardo Pettinelli – Domenica abbiamo mostrato veramente la nostra forza, quella di un magnifico gruppo che sta maturando e la fame calcistica che accomuna chi ne fa parte. Sin dall’inizio avevo chiesto alle ragazze di provare a mettere subito la partita sul binario giusto, visto che all’andata a causa di nostri errori sotto porta nel primo tempo, e complice un’espulsione nel secondo, avevamo faticato molto a sbloccarla. Questa volta le ragazze, facendo bagaglio dei tanti errori dell’andata, hanno mostrato già dalla prima frazione di gioco le enormi qualità singole e di squadra, mostrando ciò su cui lavoriamo da inizio stagione. Devo ammettere che questa domenica mi hanno veramente stupito, hanno dimostrato che non siamo solo squadra, ma siamo qualcosa che va oltre, quasi una famiglia, l’intesa tra loro è veramente armoniosa sia dentro che fuori dal campo”.
La vittoria ha rinforzato il primato in classifica nel girone B di Coppa Italia, consegnando all’Orvieto il passaggio, con una partita d’anticipo, alla semifinale rendendo quasi inutile il match di domenica in casa dell’esperto Santa Sabina, che partita farete?
“Con la vittoria ottenuta abbiamo potuto qualificarci non solo con un turno di anticipo ma anche come prima squadra classificata del girone, e proprio in virtù di questo domenica andremo ad affrontare la trasferta di Santa Sabina più tranquilli, dando spazio a chi in questo momento ha giocato di meno e, soprattutto, mettendo nelle gambe di alcune, minuti importanti che serviranno ad affrontare questa nuova, dura, stagione, dove avrò bisogno di tutto il gruppo, se vogliamo fare ancora bene “.
Quindi prima di pensare alla semifinale, la testa è sull’ultimo match, ma poi?
“Poi ci sarà la semifinale, che giocheremo contro la seconda classificata del girone A, ovvero una tra Nestor, Castello o Gualdo. Non abbiamo ancora date certe per la semifinale ma lavoreremo intensamente per farci trovare pronti”.
Pronti anche alla stagione, della quale però, ancora non vi è il calendario…
“Per quanto riguarda il campionato stiamo aspettando l’uscita del calendario che dovrebbe arrivare la prossima settimana. Molto probabilmente si comincerà dopo il 5 dicembre, visto che proprio in quel giorno è fissato il match di recupero tra Gualdo e Sansepolcro”.
Ma che campionato sarà?
“In questo momento non so fare previsioni sui reali valori delle squadre che affronteremo, sicuramente ogni partita dovrà essere giocata al massimo senza mai abbassare la guardia con nessuno. Tra le squadre del girone A sicuramente considero valide la Nestor e il Gualdo, visti anche i nomi di alcune giocatrici come Romina Natalizi per il Gualdo e la giovanissima Michela Angori per la Nestor (che anche se solo diciottenne viene da un campionato di serie B), entrambe sembrano compagini molto ben organizzate e quadrate che sicuramente diranno la propria in questo torneo”.
E l’Orvieto come si rapporterà agli avversari?
“Noi non dobbiamo pensare agli altri ma sicuramente a noi stessi concentrandoci in ogni partita per migliorare sempre di più. A mio parere abbiamo infatti dei margini di crescita ancora importanti vista l’età media di questo gruppo. Dobbiamo migliorare la nostra continuità e alcuni particolari che in campo fanno la differenza, solo così potremo toglierci tantissime altre soddisfazioni”.
Soddisfazioni, che però, piano piano stanno arrivando…
“Direi di sì, questa qualificazione anticipata non può che rendermi felice per questo mi congratulo con tutto il gruppo per come stanno lavorando. Vederle sempre al completo ad ogni allenamento, soprattutto quelle che vengono da più lontano, che peraltro sono le prime ad entrare nello spogliatoio, mi fa capire che questa squadra sia davvero partita con il piede e la grinta giusta. Passo dopo passo, domenica dopo domenica, renderanno fiera una società che sta puntando molto anche sul settore femminile, vista inoltre la nascita di un’Under 14 con ben 20 ragazzine pronte ad apprendere questo bellissimo sport”.