Sabato 4 dicembre alle ore 10, a cura degli ex studenti dell’Istituto tecnico “F.lli Agosti” di Bagnoregio, verrà posta in opera una targa commemorativa in memoria del professore emerito Vinicio Benucci, che per ben 27 anni ha insegnato e ricoperto cariche ai vertici dell’Istituto sia con la Presidenza del più conosciuto Prof. Bonaventura Tecchi sia con quella del Prof. Angelo Pollidori. Il prof. Benucci è stato molto attaccato a questa scuola formando tanti studenti-periti agrari e organizzando tutto ciò che riguardava le scienze naturali ed in particolare l’entomologia.
E’ dovuta a lui, infatti, l’allora aula con i microscopi tra cui uno di dimensioni particolari per gli studi più approfonditi di questa materia. Professore di massimo rispetto e serietà, molto aperto con gli studenti, non necessitava di alzare la voce per riprendere qualche allievo, ma bastava uno sguardo ed una parola adatta per mettere tutti in riga. Come ex allievo non posso non ricordare quanto scritto nell’aprile del 1985 in occasione dei 40 anni dell’Istituto “F.lli Agosti” dallo stesso Prof. Benucci che diceva infatti: ”L’onda dei ricordi si fa più forte, quasi impetuosa, perché molti volti a me cari ora non sono più tra noi ma ad essi debbo profonda riconoscenza perché mi furono valido esempio nel lavoro e guida sicura nella carriera che iniziavo a percorrere nel lontano 1946”.
Ed ancora ricorda l’inizio della sua attività presso l’Istituto agrario raccontando di come il primo Gabinetto di scienze naturali non fosse altro che uno sgabuzzino al piano terra di Villa Agosti con attrezzatura poverissima ma dove l’entusiasmo non mancava. Da allora la dedizione alla propria materia di insegnamento è stata tutto un susseguirsi di iniziative sia a livello fotografico sia riempiendo fisicamente tanti scaffali che ancora si trovano nei corridoi dell’Istituto, con tanti esemplari di insetti, rettili, mammiferi, ma anche i frutti delle piante fino alle più piccole realtà che popolano i terreni delle nostre zone e quelle marine.
I calanchi di Civita di Bagnoregio, con tutti gli aspetti geologici, sono stati spesso oggetto di studio e di particolare attenzione, poiché molti studenti, durante le passeggiate alle Cimitelle, riportavano qualche minuscolo esemplare di conchiglie marine trovati in mezzo all’argilla.
L’attaccamento al dovere e alla scuola è stata sempre una caratteristica in primo piano; rari sono stati i giorni di allontanamento dalla cattedra, anche se, come ogni studente che doveva essere interrogato, speravamo sempre in una sua assenza dell’ultimo minuto per poter procrastinare la prova. Un 6 dato dal Prof. Benucci era veramente “faticato” e solo alcuni tra i più virtuosi potevano aspirare a prendere un 7 o un 8 al massimo, ma se non ricordo male, pochi furono gli studenti rimandati a settembre nella sua materia.
Dopo gli anni dell’insegnamento il Prof. Benucci ha ricoperto l’incarico di Ispettore del Ministero della Pubblica Istruzione per gli alti meriti riconosciuti durante il periodo di collaborazione con lo stesso Ministero nonché per la sua dedizione all’insegnamento . La targa commemorativa in pietra di basalto verrà posta all’ingresso dell’Istituto con una cerimonia alla presenza del Dirigente scolastico Prof. Paola Adami, del Sindaco del Comune di Bagnoregio Luca Profili e del presidente dell’Associazione periti Agrari Paolo Scipio. Seguirà la presentazione dei libri pubblicati dal Prof. Naldo Anselmi già studente dell’Istituto e curati dal Prof. Bruno Cirica. (Marcello Tomassini)