Il progetto “Sii il Cambiamento” è stato ideato e gestito dai ragazzi del Clan Cerchio della Luna, del Gruppo Scout Orvieto 1. Tra gli obiettivi del percorso scout c’è quello di sviluppare una sensibilità verso la tematica ambientale, adottando comportamenti virtuosi, e noi ragazzi siamo stimolati a cercare delle soluzioni fattibili ai problemi che individuiamo e a metterci all’opera, agendo in prima persona, per realizzarle.
In questo contesto si è analizzato l’impatto ambientale sul nostro pianeta e, consapevoli dell’enorme portata di questa emergenza, ci siamo accorti che anche i grandi obiettivi si possono raggiungere partendo da piccoli propositi e azioni. Per questo ci siamo impegnati concretamente per essere partecipi non tanto della protesta, ma quanto del cambiamento.
Perché ci siamo impegnati in questo progetto?
La scuola deve essere l’ambiente in cui formarsi non tanto come studenti ma, soprattutto, come cittadini del domani. Per questo abbiamo creduto fosse il luogo più adatto per proporre il presente progetto con il quale miriamo a diffondere valori fondamentali per la nostra educazione e a rispondere alla necessità di affrontare quanto prima l’emergenza ambientale con consapevolezza. In conclusione, l’obiettivo è far comprendere a tutti i nostri ragazzi coetanei l’importanza della tematica e che si può essere parte attiva del cambiamento e, quindi, della soluzione al problema.
Quali sono i nostri obiettivi?
– SVILUPPARE UNA COSCIENZA ATTIVA: sensibilizzare e informare altri giovani come noi su cosa sta accadendo nel nostro paese e nel mondo in modo tale da mettere a disposizione gli strumenti per costruirsi un’opinione approfondita e prendere scelte consapevoli.
– EDUCARE ALLA SOSTENIBILITA’: adottare pratiche che incentivino al riciclo, al riuso e al risparmio per una gestione virtuosa dei beni e delle risorse a nostra disposizione cercando di ridurre gli sprechi e il consumo di plastica nella nostra quotidianità.
– CONSUMARE CRITICAMENTE: attenzione a cosa compriamo e mangiamo ogni giorno, cercando di scegliere sempre prodotti che rispettino l’ambiente e l’etica del lavoro e della produzione, avvicinandoci ad un cibo a km 0, per evitare l’impatto inquinante causato dal trasporto, e biologico, per un rispetto dell’equilibrio ambientale, favorendo così la creazione di un personale stile di vita ecosostenibile.
Grazie al finanziamento di Acea Ambiente, da sempre sensibile ai temi dell’economia circolare e del recupero dei materiali, il progetto prevede l’installazione di erogatori di acqua potabile e una fornitura di borracce per i ragazzi di tutte le scuole secondarie superiori di Orvieto, in modo da limitare sempre di più il consumo di plastica. Ma non solo. Realizzeremo pannelli informativi per illustrare problematiche legate al consumo critico, all’impronta ecologica, ai trasporti, ad un’alimentazione sostenibile; vogliamo dar vita a occasioni di informazione, con l’aiuto di esperti, sull’emergenza climatica e sulla possibilità di partecipare ad eventi formativi e a manifestazioni sul tema dell’ecologia; vogliamo inserire il motore di ricerca Ecosia nelle aule (il quale utilizza i profitti ricavati dalle ricerche per piantare alberi in Africa, America Latina e Oceania) e molto altro, come l’adesione a progetti di beneficienza con la raccolta di tappi e lattine di alluminio. In tutto questo il progetto ha trovato il sostegno delle dirigenti scolastiche dell’IIS Scientifico e Tecnico e dell’IIS Artistico, Classico e Professionale, e dei rispettivi rappresentanti d’istituto. Durante le assemblee del 24, 25,26 e 29 novembre le varie proposte sono state introdotte dai ragazzi e discusse, ed è iniziata la distribuzione delle borracce agli alunni degli istituti di istruzione superiore scientifico e tecnico di Ciconia e dell’istituto di istruzione superiore artistica classica e professionale di Orvieto.
Fonte: Clan Cerchio della Luna, Gruppo Scout Orvieto 1