ORVIETO – In due distinte operazioni effettuate nella giornata di giovedì 25 novembre, i carabinieri del Comando Compagnia di Orvieto hanno deferito in stato di libertà alla Procura della Repubblica di Terni una donna di nazionalità rumena, residente in un campo Rom della capitale e un giovane orvietano già noto alle forze dell’ordine.
Nel primo caso l’operazione è avvenuta a Orvieto intorno alle ore 16 quando i carabinieri del locale Comando Stazione, a seguito della presentazione di una denuncia, hanno deferito in stato di libertà per il reato di furto con destrezza una donna rumena di 31 anni, domiciliata in un campo nomadi di Roma in zona Tiburtina e già nota alle Forze dell’ordine. La donna è accusata di aver sottratto la fede nuziale alla persona che ha poi sporto denuncia, mentre i due erano intenti ad accordarsi sul prezzo per un ipotetico rapporto sessuale nei pressi della stazione ferroviaria. La donna è stata deferita anche per l’inosservanza del provvedimento del divieto di ritorno nel comune di Orvieto, emesso lo scorso mese di agosto.
In mattinata, invece, a Castel Viscardo in zona Ponte Giulio, i militi, nel corso di un servizio di controllo alla circolazione stradale, hanno fermato e successivamente deferito in stato il giovane di 22 anni residente a Orvieto, il quale alla guida del veicolo di un conoscente è stato trovato in possesso di 4 petardi privi di etichettatura e fabbricazione artigianale e di quasi 2 grammi di marijuana. La patente di guida gli è stata ritirata, mentre petardi e stupefacente sono stati sottoposti a sequestro.