ORVIETO – Raffigura l’inclusione, la tela pittorica che il Comitato di volontariato sociale “ciCasco – Metti in moto l’inclusione” ha donato alla Fondazione per il Centro Studi Città di Orvieto e che sarà collocata all’ingresso della sala DigiPass della Nuova Biblioteca Pubblica “Luigi Fumi” gestito dalla fondazione stessa.
Un quadro realizzato lo scorso 4 settembre dai bambini che hanno partecipato al Laboratorio creativo curato dall’artista Agnieszka Zawisza per rappresentare il DigiPass come luogo in cui crescere a livello didattico, educativo ed emotivo ed abbattere le differenze che sono una ricchezza e una opportunità di crescita verso la nuova cultura della diversità.Oggi, la donazione del quadro è stata anche l’occasione per illustrare alle dirigenti ed ai docenti degli istituti scolastici il progetto proposto dal Comitato “ciCasco” e accolto dalla Fondazione CSCO/Digipass finalizzato alla promozione dell’inclusione sociale. Il progetto, che risponde ad un bando del gruppo Mediaset, intende promuovere l’inclusione attraverso la produzione di piccoli video a cui potranno partecipare le scuole del territorio, ovvero: singoli studenti, classi o gruppi di studenti avranno la possibilità di realizzare un video della durata di 30 secondi per spiegare cos’è per loro l’inclusione nelle sue varie sfaccettature e che, in ambito scolastico, significa anche una maggiore apertura della scuola alla comprensione dei bisogni di ciascuno studente per il superamento di varie problematiche socio-relazionali. I ragazzi, seguiti dagli insegnanti lavoreranno alla realizzazione dei video, mentre il montaggio finale verrà effettuato al DigiPass che metterà a disposizione professionalità con competenze digitali e i docenti del corso Filmaker Factory e Visual Media della Sezione Audiovisivi della Fondazione Centro Studi Città di Orvieto.
All’incontro hanno partecipato, il presidente del Comitato di volontariato sociale “ciCasco – Metti in moto l’inclusione”, Leandro Tortolini, le dirigenti delle Scuole superiori di Orvieto Cristiana Casaburo e Lorella Monichini, la pittrice Agnieszka Zawisza, la rappresentante del Cesvol, Laura Rossi e la Presidente della Fondazione CSCO, Liliana Grasso la quale ha evidenziato, tra l’altro, l’importanza delle rete dei DigiPass dell’Umbria nel dare risposte anche di carattere sociale nella direzione della promozione della cultura della solidarietà.
“Sarà un’occasione unica per la città di Orvieto e per il Digipass, che assisteranno ad un moto di creatività di questi ragazzi, che vorranno certamente stupire e realizzare qualcosa di concreto e tangibile – ha spiegato Tortolini”. L’idea degli organizzatori vuole coinvolgere la città nel modo più ampio possibile. Si sta ragionando, infatti, sulla possibilità che i migliori video vengano proiettati nei cinema del territorio, oltre che consentire la diffusione delle realizzazioni su diverse piattaforme di comunicazione regionali.