Venerdì 5 novembre alle ore 17,00 a Caffeina Teatro di Viterbo si svolgerà il primo incontro del nuovo ciclo del Caffè filosofico organizzato dalla Società filosofica italiana – sezione “Pasquale Picone” in collaborazione con il Club per l’UNESCO Viterbo Tuscia. Il tema che sarà affrontato è «Pensare con il cinema». A condurre la discussione – prendendo spunto dalla proiezione di «Che cosa sono le nuvole?» di Pier Paolo Pasolini – sarà Luciano Dottarelli, docente di Filosofia e presidente del Club per l’UNESCO Viterbo Tuscia.
Il caffè filosofico è una delle più diffuse tra le attuali pratiche filosofiche, che ripropongono un’idea antica della filosofia, come dimensione spirituale a cui tutti potevano accedere, indipendentemente dalla loro professione, dalla loro cultura e dalle loro conoscenze, per riflettere e prendersi cura della propria esistenza, cercando di renderla migliore. L’espressione “caffè filosofico” (dal francese Café Philosophique) rimanda agli anni del Settecento, quando era consuetudine riunirsi nei caffè o in luoghi pubblici non convenzionali per discutere di argomenti di varia natura.
L’odierno Café Philo, reinventato nel 1992 dal filosofo francese Marc Sautet è inteso come un libero scambio di opinioni, che però rispetta uno schema preciso. I temi del dibattito possono essere i più svariati; la discussione è avviata da un moderatore che introduce e gestisce il dibattito secondo alcune regole essenziali: si devono fare interventi brevi e argomentati, rispettare il proprio turno e ascoltare con rispetto le opinioni altrui.