ORVIETO – E’ stato un week end di pareggi per l’Orvieto FC del presidente Roberto Lorenzotti, che trova il segno “X” sia con il calcio a 5, che con il calcio a 11. Il futsal, sabato pomeriggio, impatta 3-3 contro il CLT, una partita dominata, portando il parziale addirittura sul 3-1, ma che gli ospiti, hanno poi ripreso fino al risultato finale. Pareggio che vale quasi come una vittoria, invece, per la prima squadra di calcio a 11, che va ad impattare per 1-1 in casa del forte San Gemini, che fino a domenica pomeriggio era prima in classifica.
Un punto, il secondo consecutivo, ma che ha un peso specifico diverso rispetto a quello della domenica precedente…
“Il pari di domenica scorsa contro il Fanello a livello morale è stato come una sconfitta – racconta il mister dell’Orvieto FC Marco Perotti – meritavamo di vincere, contro una squadra come loro che hanno tanti giocatori importanti, vincere 2 a 1 e prendere gol a 10 secondi dalla fine sinceramente ci ha un po’ buttato giù. Ma in settimana siamo stati bravi a trasformare la delusione in rabbia e a indirizzarla verso il match di questo turno in cui sapevamo che avremmo affrontato una squadra forte, con giocatori forti, nonostante avesse delle assenze, e allenata da un mister importante, direi che i miei ragazzi sono stati davvero bravi”.
Una partita in cui mister Perotti era anche un ex, avendo disputato e vinto (da giocatore) un campionato di Promozione con il SanGemini…
“Una partita direi con buoni ritmi, – racconta Perotti – loro hanno spinto dall’inizio, e l’abbiamo fatto anche noi, andando addirittura in vantaggio con un gran gol di Bartoli con un tiro da fuori che si è insaccato alle spalle del portiere. Poi a otto minuti dalla fine del primo tempo ci hanno pareggiato, con una bella azione personale di un avversario che ha scartato due dei nostri prima di spedire la palla all’incrocio, direi che entrambi i gol sono stati di pregevole fattura. La ripresa è stata una gara più maschia, meno bella e più spezzettata. Il pareggio credo che sia il risultato giusto, anche se però alla fine entrambe abbiamo avuto la possibilità di vincere, noi abbiamo avuto l’occasione all’85’ con Godovecchio, che a tu per tu col portiere ha sparato fuori, loro un minuto più tardi con Nonni di testa, che non ha centrato la porta. Per noi è un punto importantissimo che ci permette di non essere ultimi e tenere agganciata la Pro Ficulle, e soprattutto un pari che ci dà morale. Fare punti con una squadra che era prima in classifica, e con le loro qualità, non è mai facile”.
La stagione dell’Orvieto FC sta vivendo più bassi che alti, fino a questo momento…
“Stiamo vivendo un campionato in cui fino ad ora non siamo mai stati al completo, ho perso per infortunio, il capitano Pepe, Cupello, Dettori, abbiamo Cavalloro da recuperare, e per fortuna che è rientrato Rumori, oltre ad altri stop, magari più brevi di altri giocatori. La nostra ora è una squadra che sta puntando tanto sui giovani (anche domenica ha chiuso con 4 ragazzi con meno di 20 anni in campo, ndr), ed è una squadra che in questi tre mesi è migliorata tantissimo, tutti hanno trovato una costanza, e una mentalità di lavoro importante, che sono sicuro ci permetterà di migliorare e di uscire da questa situazione, grazie anche al supporto, al calore e all’aiuto di tutta la società, che non ci fa mai mancare nulla e di questo posso solo ringraziarla. Purtroppo il nostro deficit di punti lo paghiamo a causa dell’inesperienza, ma sono convinto che la già citata cultura del lavoro dei nostri ragazzi ci darà riscontri positivi a lungo andare. D’altronde sapevamo che avremmo dovuto soffrire, e soprattutto avremmo dovuto lavorare con pazienza, anche se spesso è duro averla, noi comunque continuiamo a mettercela tutta, sapendo che i conti si fanno alla fine e non ad inizio o metà campionato”.