Il Prof. Giuseppe Maria Della Fina è pronto ad arricchire il calendario culturale dell’Unitre di Orvieto col suo attesissimo percorso di Storia Antica, quest’anno intitolato “Viaggi in Etruria”. Tre gli incontri previsti, tutti di Lunedì pomeriggio, a partire dal 25 ottobre alle ore 17, e a cadenza quindicinale. Particolarmente suggestiva la location prescelta: il Museo “Emilio Greco”, gentilmente messo a disposizione dall’Opera del Duomo.
Questo il programma delle tre lezioni:
LUNEDÌ 25 OTTOBRE
Elisabeth Hamilton Gray: una donna alla scoperta dell’Etruria
LUNEDÌ 8 NOVEMBRE
George Dennis: l’Etruria vista e narrata
LUNEDÌ 22 NOVEMBRE
David Herbert Lawrence: il fascino delle terre etrusche
È prevista la lettura di stralci dei diari di viaggio, che saranno interpretati da Alberto Romizi (vicepresidente Unitre), da Giulia Barattolo e da Gilda Pascucci: allievi del Laboratorio di Lettura Emozionale curato da Gianluca Foresi. Per partecipare agli incontri è necessario essere muniti di Green Pass ed indossare la mascherina.
Per ulteriori informazioni è possibile contattare il numero di cellulare: 3387323884.
La scoperta dell’antica Etruria è stata affidata anche ai viaggiatori che hanno attraversato la regione: antiquari, archeologi, artisti, scrittori. Ognuno ovviamente con il proprio bagaglio di conoscenze, gli “attrezzi” della professione esercitata e la propria sensibilità. Essi hanno segnalato singoli monumenti o reperti oggi magari perduti, proposto interpretazioni, ma soprattutto hanno contribuito a creare un’immagine dell’Etruria vitale ancora oggi. Nell’analisi di tale fenomeno si potrebbe partire almeno dal Cinquecento, ma si è scelto di farlo soltanto dall’Ottocento, ovvero dal secolo durante il quale lo studio degli Etruschi divenne una vera e propria disciplina su basi progressivamente sempre più scientifiche. In particolare si prenderanno in esame i resoconti di viaggio di tre personaggi: la scrittrice Elisabeth Hamilton Gray (Tour to the Sepulchres of Etruria in 1839, London 1840), l’archeologo e diplomatico George Dennis (The Cities and Cemeteries of Etruria, London 1848) e lo scrittore David Herbert Lawrence (Etruscan Places, London 1932).
GIUSEPPE M. DELLA FINA è direttore scientifico della Fondazione per il Museo “Claudio Faina”. Collabora alle pagine culturali del quotidiano “la Repubblica”, alla rivista “Archeo”, di cui è membro del Comitato scientifico, e, da qualche mese, al mensile “Il Giornale dell’Arte”. Dirige il festival Bluetrusco (Murlo, Siena) e la rivista “Archaeologiae. Research by Foreign Missions in Italy”. Ha scritto numerosi volumi di archeologia e storia antica per editori italiani e stranieri. Da ultimo si segnala la pubblicazione 150 museo archeologici d’Italia (“Archeo”, monografie).