Questa mattina. ci ha colto come una pietra scagliata in testa la notizia per telefono; “Giuliano, sono Lorenzo di Pietralunga,”è morto Massimiliano Rondelli della Sorgente di Gualdo Tadino”.
Rimani interdetto, incredulo, ma come, quando, se pochi giorni fa stava operando sull’alluvione a Perugia? Se nè andato questa mattina, avrei voluto sentirlo per la Perugia -Assisi, per come al solito, dare una mano in caso di manifestazioni importanti.
Massimiliano io lo conosco dal 1997, il terremoto che sconvolse tutta l’Umbria del nord. Attivo sin dalle prime ore con il suo Gruppo a fianco di Rolando Pinacoli l’indimenticabile Sindaco del terremoto. Poi con Lui ho partecipato a diverse emergenze, il suo Gruppo di Volontari sempre presenti, uomo della protezione civile a tutto tondo, grande coordinatore, “diceva sempre faccio il bancario per campare, il volontario per dare un senso alla vita”, insieme siamo stati in Molise come responsabile dei materiali e mezzi, poi a Paganica per diverso tempo, con il suo ingegnere (volontario) ridisegnammo insieme a Barbara Toccaceli la disposizione delle tende, dando un senso “urbano” a quel campo d’emergenza. Sono stato con Lui nella Consulta Regionale del volontariato di Protezione Civile dove la sua “praticità” senso operativo, è stata di grande aiuto nell’elaborazione della Colonna Mobile Regionale.
Ci siamo un’ultima volta lo scorso Luglio 2020 in occasione del rinnovo della Consulta, mi disse che aveva grandi progetti per il coordinamento dell’Alta Umbria, sentiva la necessità di unire le forze di fare squadra, superando le differenze e le diffidenze da prima donna che venivano da alcune Gruppi. Alcuni mesi prima eravamo stati insieme ad altri colleghi a casa di Claudio Casaccio, bisbocciando, anche quello era un modo per stare insieme sentirsi parte della grande famiglia del volontariato.
Ciao Max che la terra ti sia lieve.
Giuliano Santelli ex Presidente della Consulta Regionale del Volontariato di Protezione Civile