Lunedì 18 ottobre presso il Centro “Il Girasole” di Morrano si è svolto il primo incontro di un Gruppo di AutoMutuoAiuto rivolto ai genitori di utenti, assistiti da Servizi Pubblici e Privati del territorio, che presentano un disturbo del neurosviluppo. Dieci papà e mamme di bimbi o ragazzi con difficoltà nel funzionamento personale, sociale, scolastico o lavorativo, si sono riuniti in cerchio ed hanno intrapreso questo viaggio di dialoghi su di sé e sui propri figli. “Il lavoro (e il percorso) – spiega il dott. Giuseppe Cantarini, presidente di Orviet’AMA, Associazione dei Gruppi di AutoMutuoAiuto dell’Orvietano – sarà lungo, potrebbe non finire mai oppure interrompersi presto. Si vedrà. L’importante è cominciare, mettere in comune strategie, pensieri ed emozioni, aprirsi all’ altro trovando il sostegno reciproco ed il piacere del ‘fare assieme’.
In questo percorso i genitori, ovviamente, non saranno soli, ma, come nello stile dei Gruppi AMA, verranno accompagnati da due ‘facilitatori’, uno di lunga esperienza nella conduzione dei gruppi, la dottoressa Elena Borsetti, educatrice professionale presso la Coopertiva Sociale ‘Il Quadrifoglio’, e la dottoressa Federica Costantini, pedagogista ed educatrice professionale presso il Centro Socio Riabilitativo ‘Il Girasole’ di Morrano.
L’organizzazione di questo Gruppo AMA è stata resa possibile grazie ad un contributo economico messo a disposizione dalla Fondazione Cassa di Risparmio di Orvieto. Agli operatori e professionisti che si sono adoperati per raggiungere questo primo risultato e ai genitori che hanno aderito a cuore aperto a questa iniziativa, auguro un buon lavoro ed sorprendente viaggio”.
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In occasione del 25 novembre, Giornata Internazionale per l'eliminazione della violenza sulle donne, l'Istituto Omnicomprensivo "Raffaele Laporta" di Fabro...