ORVIETO – Appresa la notizia della scomparsa di Nicoletta De Angelis, figura conosciutissima e molto apprezzata a Orvieto e non solo, ideatrice del Corteo delle Dame e del Corteo dei Popolani, poi, presidente dell’Associazione “Orvieto e Medioevo”, il sindaco, Roberta Tardani la ricorda come “Una donna forte, tenace, ricca di talento, appassionata della vita di cui ha affrontato con coraggio ogni prova. Lo ha fatto, nella vita privata e in quella pubblica, ma sempre con grande dedizione e generosità.
Nicoletta ha dedicato alla valorizzazione della storia e delle tradizioni di Orvieto, che non era la sua città natale, molti anni di studio e ricerche sulle tradizioni tramandate nei secoli: dalla storia del costume, al cerimoniale, alla cucina e al convivio, fino ai giochi popolari in occasione delle feste. Lo ha fatto con l’obiettivo di valorizzare sempre più un passato di cui andare orgogliosi, ma guardando avanti. Lo ha fatto dapprima affiancando la Signora Lea Pacini creatrice del Corteo Storico di Orvieto, poi progettando il Corteo delle Dame e ancora il Corteo dei Popolani che ogni anno animano le feste della nostra tradizione: la Festa della Palombella in occasione della Pentecoste e la Festa del Corpus Domini”.

“Di Nicoletta – ha concluso il sindaco – ci mancherà l’energia positiva, la vitalità, la passione e la partecipazione che ha sempre dimostrato fino a quando ha potuto. Oggi, oltre al dolore è il patrimonio di valori che ci lascia e che come comunità dobbiamo rinnovare per ricordarla con gratitudine. A Nicoletta, alle figlie, ai familiari e agli amici va l’abbraccio di tutta la Città”.
L’ultimo saluto è previsto per giovedì 14 ottobre alle 15 nella Chiesa di Sant’Andrea.
“Con un ago, un filo, la stoffa e le tue idee hai creato una meraviglia. Noi popolani, noi orvietani, noi amici dobbiamo veramente tanto anzi tutto a te. GRAZIE PRESIDENTE, continueremo a camminare sulla strada che avevi intrapreso con scarpe di corda e cuore leggero”. Con queste parole l’ha voluta ricordare il Corteo dei Popolani che nel giorno dei funerali invita a partecipare in costume da popolano indossando la mascherina nera.
A ricordarla è anche l’Associazione Lea Pacini, che si occupa della gestione del Corteo Storico e del Corteo delle Dame: “Con la sua esperienza, la sua cultura e la sua generosità, Nicoletta ha contribuito a tante iniziative sempre volte al bene della città“.










